7 30 31 SONDRIO. VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

Il Comune di Sondrio comunica:

"Il giorno 26 luglio 2010 alle ore 10, come da avviso pubblicato sul sito web comunale e trasmesso ai soggetti interessati individuati a suo tempo, si è tenuta presso la Sala Consiliare la quarta conferenza, quella conclusiva, di Valutazione ambientale strategica del Piano di governo del territorio (Documento di Piano).

L'intera documentazione costituita dal Documento di Piano comprensivo di relazione illustrativa e di normativa tecnica, nonché la parte finale del Rapporto Ambientale e la Sintesi non tecnica previste dalla normativa regionale sulla VAS, è stata pubblicata 60 giorni prima sul sito dedicato dalla Regione Lombardia, raggiungibile direttamente dal sito web comunale, oltre che allegata su supporto informatico alla convocazione della conferenza stessa.

Dopo una iniziale apertura dei lavori nella quale l'Assessore Fabio Colombera ha fatto il punto sulla situazione pregressa e dei passaggi previsti nel futuro prossimo, momenti che hanno permesso la stesura del Documento di Piano con il conseguente monitoraggio da parte della VAS che ne ha valutato la congruità e la coerenza con gli indirizzi programmatici dell'Amministrazione, l'autorità procedente ing. Gianluca Venturini ha dato atto dei contributi scritti pervenuti a fronte della consultazione da parte degli Enti invitati, quali ARPA, la Soprintendenza Archeologica, la Giunta comunale e l'Ufficio Tecnico Comunale..

Di seguito il progettista del PGT arch.Sergio Dinale ha esposto in breve i principi ispiratori e le linee fondamentali che costituiscono la struttura dello stesso, così come poi il prof. Pierluigi Paolillo del Politecnico di Milano ha relazionato l'assemblea per quanto di sua competenza, cioè per la materia attinente il processo di controllo e verifica della compatibilità ambientale propri della VAS.

La fase successiva ha quindi previsto l'apertura del dibattito con la presentazione dei contributi dei soggetti presenti, i quali hanno fornito nel merito interventi di sicuro e qualificato spessore, a partire dalla Società Immobiliare Stelline, cui ha fatto seguito quello del rappresentante di Legambiente, della Direttrice del Museo Civico e infine di Confindustria, cui l'autorità competente per la VAS arch. Elena Abbiati ha fornito puntualmente al termine le richieste di chiarimento che ne sono scaturite.

A questo punto, così come stabilito dalle disposizioni regionali in materia, dopo aver redatto il verbale della Conferenza, l'autorità competente d'intesa con quella procedente, formulerà il parere motivato che costituisce presupposto per la prosecuzione del procedimento di approvazione del Documento di Piano unitamente alle altre componenti del PGT, cioè il Piano delle Regole ed il Piano dei Servizi. Tale parere può essere condizionato alla acquisizione di specifiche modifiche ed integrazioni della proposta del DdP valutato, proprio in relazione a quanto emerso in questa sede, anche grazie ai contributi pervenuti, da effettuarsi quindi prima della sua adozione.

Sempre per sua stretta competenza, l'autorità procedente predisporrà una Dichiarazione di sintesi, volta ad illustrare il processo decisionale seguito, concernente il metodo in cui le considerazioni espresse dal Rapporto ambientale VAS sono state integrate nel DdP, descrivendo in proposito le risultanze delle consultazioni e le modalità di integrazione del parere ambientale con le modifiche apportate a seguito della 4.a Conferenza.

Dopo aver quindi predisposto il PGT nella sua forma definitiva, il Consiglio Comunale potrà prevederne l'adozione insieme al Rapporto Ambientale, al Parere Motivato e alla Dichiarazione di Sintesi. Si darà cosi inizio alla fase di confronto pubblico e di raccolta delle osservazioni che i cittadini riterranno necessario e opportuno proporre e alle quali le autorità procedente e competente, dopo congiunta disamina dovranno fornire le relative controdeduzioni.

Solo al termine di questo partecipato e decisivo passaggio, il PGT potrà essere nuovamente e in via definitiva approvato dall'organismo istituzionale che il Consiglio Comunale rappresenta.

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