"I GHIACCIAI ITALIANI DELLE ALPI OCCIDENTALI - STATO DI SALUTE"

Un interessante volume presentato a Torino

Presentato venerdì 25 a Torino, presso il Museo Regionale di Scienze Naturale il volume "I ghiacciai italiani delle Alpi Occidentali" frutto dell'impegno di sensibilizzazione di Legambiente e dell'attività di ricerca e divulgazione della Società Meteorologica Italiana e vuole essere un primo passo verso una consapevolezza delle conseguenze e delle responsabilità del nostro agire quotidiano, anche su un mondo remoto e lontano come quello dei nostri ghiacci d'alta quota.

"I nostri ghiacciai si stanno ritirando a vista d'occhio, ogni anno i dati sono peggio di un bollettino di guerra - rammentano Vanda Bonardo e Luca Mercalli - E' un movimento apparentemente lento ma costante, sintomo di una febbre del pianeta che si alza di anno in anno e che nell'ultimo secolo e mezzo ha fatto scomparire il 50% della superficie glaciale a fronte di un solo grado di aumento della temperatura media alpina. I dati sulle variazioni delle fronti dei ghiacciai mostrano come negli ultimi 15 anni il tasso di riduzione si sia notevolmente accelerato e siano comparsi molti laghi glaciali nonché frane coinvolgenti terreni glacializzati. Un arretramento spesso visibile anche ad occhio nudo, per gli amanti della montagna, che di anno in anno trovano un panorama sempre più pietroso e sempre meno bianco. Se nei prossimi 50 anni la temperatura aumenterà di 2-3 gradi, come prevedono gli scenari di simulazione climatica si potrà perdere fino al 75% della superficie glaciale esistente!"

Territorio