CLIMA, UN ESEMPIO: MILANO FIRMA IL PATTO PER L’EFFICIENZA

Fra Ministero dell’Ambiente, Comune di Milano, Confservizi e WWF Italia un protocollo per l’efficienza energetica nel settore pubblico

Ministero dell’Ambiente, Comune di Milano, Confservizi e WWF Italia firmano un protocollo per l’efficienza energetica nel settore pubblico Finalmente l’erogazione ai cittadini di servizi pubblici quali acqua, luce, gas, trasporti e rifiuti sarà per molti davvero

efficiente. È quanto promette il “Protocollo d’intesa per l’efficientamento energetico e la diffusione della generazione

distribuita e delle energie rinnovabili presso le aziende di servizi pubblici nel Comune di Milano”, presentato oggi da

Ministero dell’Ambiente, Comune di Milano, Confservizi Lombardia e WWF Italia. Si tratta del primo accordo per la messa in efficienza di aziende legate al settore pubblico, che intendono abbattere le emissioni climalteranti di gas serra e ridurre il proprio fabbisogno energetico. Gli interventi previsti vanno dalla riqualificazione energetica ambientale di strutture edilizie e impianti esistenti alla ridefinizione dei processi aziendali, dall’utilizzo di tecnologie basate sul solare, il biogas o la cogenerazione per installare impianti di generazione distribuita, fino alla formazione/informazione di dipendenti e cittadini sulle tematiche della sostenibilità ambientale.

La gestione sostenibile dei servizi pubblici sia sotto il profilo ambientale-energetico che sotto quello economico è in grado di

garantire un significativo miglioramento nella qualità, nell’efficienza e anche nei costi dei servizi erogati, con immediati

vantaggi per i cittadini e la società. Ma il ruolo dell’amministrazione pubblica nell’intraprendere azioni di risparmio energetico non si riduce ai pur importanti risparmi in termini di emissioni di CO2 e di costo per i contribuenti. Esso offre innanzitutto l’opportunità di creare "sistemi" sostenibili su scala locale favorendo la formazione di competenze territoriali sia dal punto di vista tecnico (installatori, ingegneri, architetti) che finanziario (banche, finanziamenti pubblici). Può favorire la nascita di Energy service companies (ESCO) in grado di portare un innovativo servizio di energia in scuole, uffici comunali, palestre o case private e influenzare positivamente le scelte

dei privati stessi, fornendo sia un modello virtuoso da imitare, sia un punto di riferimento cui rivolgersi per la messa in opera degli interventi. Può assumere un forte ruolo sociale in particolare nei progetti di edilizia popolare, alleggerendo la pressione esercitata sulle fasce più povere da beni energetici sempre più costosi a causa della progressiva scarsità di approvvigionamenti energetici fossili e dei problemi legati ai cambiamenti climatici.

“Ritengo di grande importanza, per il suo carattere operativo e innovativo – dichiara il Ministro dell’Ambiente, Pecoraro Scanio - il percorso intrapreso dai nostri uffici insieme a quelli del Comune di Milano, di Confservizi Lombardia e del WWF Italia finalizzato alla formulazione di un accordo che vede la compartecipazione di numerosi soggetti, ognuno per le proprie competenze, finalizzato alla messa in efficienza di aziende legate al settore pubblico. Un accordo che corrisponde alle principali strategie che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare intende perseguire ai fini di rispettare impegni assunti dal nostro Paese anche in sedi internazionali”.

"Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato oggi - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente del Comune di Milano Edoardo

Croci - rappresenta un ulteriore passo avanti per orientare il sistema Comune e le sue società partecipate verso la

sensibilità ambientale, con particolare riguardo all'efficienza energetica. Tutto questo accade coerentemente con

quanto già espresso dalla giunta comunale nelle linee guida con cui è stato chiesto alle società di intraprendere azioni

per minimizzare l'impatto ambientale delle loro attività".

“L’intesa sottoscritta oggi è un segnale importante – dichiara Michele Candotti, segretario generale del WWF Italia –

che rappresenta la volontà concreta del settore pubblico di impegnarsi attivamente per mitigare il cambiamento climatico, sia tramite l’efficientamento delle proprie prestazioni, sia tramite l’assunzione di un ruolo esemplare ed educativo. Tutto questo è perfettamente in linea con la nostra campagna ‘GenerAzione clima’: la prossima generazione sarà chiamata ad offrire soluzioni alla scarsità di combustibili fossili e agli impatti sull’ambiente delle emissioni di CO2, ed è fondamentale creare cultura sin da ora. Ci auguriamo che il protocollo presentato oggi si traduca presto in uno strumento pratico-operativo che guidi efficacemente la sua effettiva realizzazione.”

Così il valtellinese Bordoni, Presidente di Confservizi

“Confservizi Lombardia, con tutte le aziende associate, ha partecipato attivamente alla costruzione dell’intesa con

Ministero dell’Ambiente, Comune di Milano e WWF, mettendo a disposizione la conoscenza approfondita dei temi energetici e un know how di assoluto rilievo, accumulato negli anni dalle aziende associate. Tutto questo al fine di garantire percorsi virtuosi nell’efficientamento energetico delle aziende e nel supporto a quanti, privati ed operatori, intenderanno intraprendere questa strada. Confservizi Lombardia ha recentemente deliberato di costituire ESCO LOMBARDIA per completare, sul piano operativo, l’offerta di servizi ai propri associati e ad altri potenziali utilizzatori. Confidiamo di poter rapidamente operare – dichiara Giovanni Bordoni, Presidente Confservizi Lombardia – per dimostrare nei fatti la validità di questa iniziativa, mettendo in campo la disponibilità e l’impegno delle nostre aziende.”

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