SONDRIO FESTIVAL: IL GRANDE SPETTACOLO DELLA NATURA

TORNA SUL GRANDE SCHERMO DEL TEATRO SOCIALE (Da sabato le proiezioni dei filmati in concorso e fuori concorso, le conversazioni con i grandi ospiti, mostre, laboratori ed escursioni in e-bike)

Quando mancano 48 ore all'apertura della XXXVI edizione di Sondrio Festival, la Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, si sta completando l'allestimento in piazza Garibaldi e nel Teatro Sociale per accogliere gli ospiti e i visitatori. La cerimonia di inaugurazione, a differenza degli anni precedenti, è stata anticipata al pomeriggio, alle ore 16, e sarà ospitata nella Sala consiglio di Palazzo Pretorio: a dare il via ufficiale sarà la presidente di Assomidop, e assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta, insieme agli altri componenti dell'associazione, Bim, Cai, Parco Nazionale dello Stelvio e Parco delle Orobie Valtellinesi, agli enti sostenitori e agli sponsor. Al termine, alle ore 17, nella Sala mostre del palazzo comunale, al piano terra, è prevista l'inaugurazione della mostra "Ghiacciai: la visione dell'acqua", una prima italiana per le opere di cinque acquerellisti cileni che hanno dato corpo alle visioni sul destino delle riserve d'acqua la cui esistenza è messa a rischio dal cambiamento climatico. Saranno presenti il console generale del Cile a Milano Christian von Loebenstein e il console onorario del Cile a Torino Vivien Jones.

Il programma del pomeriggio, che prevede anche la proiezione di "Gaucho americano", il vincitore del Gran premio Genziana d'Oro al Trento Film Festival, e del film "To be", sulla vita dell'alpinista polacco Grzegorz Lipiec, al cinema Excelsior, anticipa la prima delle sette serate dedicate ai documentari in concorso, 13 in totale. Ad aprire la prima serata sarà la conversazione con Giovanna Giardino, sondriese, ricercatrice astrofisica presso l'Estec, il Centro scientifico e tecnologico dell'Esa, l'Agenzia spaziale europea, che condurrà il pubblico alla scoperta dell'universo con il telescopio spaziale Webb e le suggestive immagini che fornisce. Il viaggio intorno al mondo alla ricerca di aree protette di straordinaria bellezza inizia dai Carpazi con il documentario "Romania selvaggia": il regista Dan Dinu segue gli animali e ritrae paesaggi naturali sorprendenti, dalle alte vette dei Monti Făgăras alle zone umide del delta del Danubio. Quindi ci si sposterà in Kenia con il filmato francese dal titolo "I grandi felini in bianco e nero", regia di Mathieu Le Lay, per seguire il fotografo Laurent Baheux sulle tracce del leone, del ghepardo e del leopardo nel cuore della boscaglia africana. L'accesso al Teatro Sociale è libero fino ad esaurimento dei posti. La Giuria internazionale, chiamata ad assegnare i premi principali di Sondrio Festival, a cominciare dal primo, il "Città di Sondrio", è presieduta da Marco Ribetti, coordinatore IAMF, International Alliance for Mountain Film, curatore della cineteca storica e responsabile del settore tecnico del Museo Nazionale della Montagna di Torino, e composta da Alexandra Sailer, regista tedesca del film vincitore di Sondrio Festival 2021 "Le terre dell'estremo nord - Notte polare", da Dan Burlac, produttore cinematografico e direttore dell'Alpin Film Festival di Brașov, in Romania, da Loredana Dresti, rappresentante del Parco Nazionale dello Stelvio, e da Maurizio Gianola, uno dei fondatori di Sondrio Festival, oggi membro del Comitato scientifico.

Nel pomeriggio di sabato avranno inizio anche le iniziative collaterali di Sondrio Festival: nella tensostruttura allestita in piazza Garibaldi, dalle ore 15 alle ore 19, sono previsti i laboratori, tutti completamente gratuiti: quelli con l'Ecomuseo della Valgerola e quelli con i Lego a cura di Valtellina Bricks. I tour in e-bike alla scoperta di Sondrio e dei suoi vigneti partiranno alle ore 11, il "Tour della Sassella", e alle ore 14.30, il "Tour Grumello", a cura della Comunità Montana Valtellina di Sondrio e Bikebernina. La partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi chiamando lo 0342 526260.

Una prima giornata densa di eventi, ideale preludio a un programma da seguire giorno dopo giorno, fino alla conclusione di domenica 6 novembre, il giorno dopo le premiazioni dei filmati vincitori. C'è grande attesa per la Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, che, giunta alla 36esima edizione, mantiene fisso il suo sguardo indagatore sulle bellezze della natura disseminate in ogni parte del mondo. Per mano dell'uomo gli ecosistemi cambiano e la biodiversità viene messa a rischio: alla riflessione deve seguire l'azione di sensibilizzazione. A Sondrio, capitale della natura, saranno le immagini a parlare, svelando quanto sta accadendo intorno a noi.

Sondrio Festival è promosso da Assomidop, che riunisce il Comune di Sondrio, il Bim, il Cai, il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco delle Orobie Valtellinesi, presieduta dall'assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione del Comune di Sondrio Marcella Fratta, e diretto da Simona Nava. La manifestazione è sostenuta dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Sondrio, dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio e dalla Fondazione Pro Valtellina Onlus. Gli sponsor sono Iperal, Banca Popolare di Sondrio, A2A e Acinque.

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