Valmalenco. Novità per i 'malenchi' ma anche per i turisti

LA NOVITA’? E quale sarebbe la novità nella foto inviataci dal nostro collaboratore Antonio del Felice? Di primo acchito non viene in mente a nessuno ma qualcuno potrebbe ricordarsi del cerca-cerca che un tempo facevamo da ragazzi. Se ci si avvicinava all’obiettivo chi dirigeva  metteva sulla giusta via prima dicendo “fuochino”, poi fuoco e così via. Cammino inverso al posto del fuoco usando l’acqua se ci si allontanava.
Ordunque “fuochino”-”fuochino, poi “fuoco-fuoco” guardando in alto e infine, “fuocone!” ecco scoperto l’obiettivo. La novità riguarda quella montagna,  vetta, come ci spiega wikipedia,  'delle Alpi del Bernina nelle Alpi Retiche occidentaliè una vetta delle Alpi del Bernina nelle Alpi Retiche occidentali posta nei pressi dello spartiacque di confine italo-svizzero. È la più alta del sottogruppo Scalino-Canciano, che si stacca dal massiccio verso la Valtellina. Domina la valle di Poschiavo, in Svizzera'.
Perchè ‘novità? Ce lo spegavava il “Tunin de Feles”, vignettista di vaglia. La novità è la neve sul Pizzo Scalino o meglio la neve che finalmente vi si è posata sopra. Erano mesi e mesi che non la si vedeva contrariamente al solito. Abbiamo usato un espediente dialettico per dare maggior rilievo a cosa c’è dietro. Non sono solo i grandi cataclismi, marittimi, terrestri e in cielo a presentarci il loro biglietto da visita con il link “cambiamenti climatici”, ma ne sono un sintomo, talvolta persino più  efficace, situazioni in apparenza marginali ma rivelatrici come la presente
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