FRANA RUINON, C'E' IL MODELLO

ASSESSORE SERTORI AL POLITECNICO DI MILANO PER PRENDER VISIONE DEL MODELLO FISICO DEL PROGETTO DELLA GALLERIA DI BYPASS IDRAULICO

(LNews - Milano, 25 giu) Pronto il modello fisico, realizzato dai progettisti incaricati da Regione Lombardia di elaborare il progetto definitivo della galleria di bypass idraulico del torrente Frodolfo, in corrispondenza della frana del Ruinon, nel Comune di Valfurva (So). Un modello in scala, realizzato con il supporto del Politecnico di Milano, per testarne il funzionamento prima dello sviluppo del progetto esecutivo e della successiva fase costruttiva.

L'assessore di Regione Lombardia a Enti Locali, Montagna e Piccoli, Comuni, Massimo Sertori, si è recato, oggi, presso la sede del Politecnico di Milano per assistere a una dimostrazione di funzionamento della modellazione fisica della galleria idraulica.

Con lui il vicesindaco di Valfurva, Luca Bellotti, il presidente della Comunità Montana Alta Valtellina, Filippo Compagnoni, e alcuni dirigenti regionali e provinciali.

"La costruzione del modello fisico mette in evidenza - ha spiegato l'assessore Sertori - alcuni fenomeni che non sono prevedibili numericamente e sulla carta. Il prototipo, realizzato con legno e plexiglas, rappresenta la situazione reale della zona del Frodolfo e della zona a valle della frana. Un meccanismo che ha permesso di comprendere a pieno il funzionamento e di affinare il progetto definitivo, apportando anche alcune modifiche funzionali al progetto stesso".

La 'Modellazione numerica e fisica del bypass idraulico della frana del Ruinon sul torrente Frodolfo in Valfurva' è composta da due parti, che devono sinergicamente contribuire alla modellazione dell'opera in progetto.

Il modello fisico della galleria, in scala 1:32, è stato costruito presso il Laboratorio di Idraulica 'Gaudenzio Fantoli' del Politecnico di Milano.

L'INTERVENTO - L'opera consiste nella realizzazione di una galleria idraulica di bypass del torrente Frodolfo, in corrispondenza della frana del Ruinon.

Lo scopo del bypass è di evitare, in caso di collasso della frana, la formazione di un lago, con conseguente rischio di ondata di piena con portate liquido/solide in grado di provocare danni agli abitati situati a valle.

Il bypass idraulico consta di una galleria di circa 2500 metri che consente la cattura dell'intera portata in alveo, poco a valle della confluenza con il torrente Sobretta, e la restituisce poco prima della località Sant'Antonio.

La consegna del progetto definitivo è prevista entro il 1° settembre 2021. La previsione è di approvazione del progetto definitivo a marzo 2022 e di quello esecutivo a settembre 2022. L'inizio dei lavori è quindi previsto per giugno 2023 con fine lavori prevista a settembre 2025.

Il PROGETTO IN NUMERI - Per dare l'idea del progetto, alcuni numeri:

- lunghezza totale galleria: 2.500 metri;

- diametro galleria: 4,70 metri;

- dislivello: 127 metri;

- stima sommaria dell'opera: 25.000.000 euro;

- durata della progettazione definitiva - esecutiva: 360 giorni (non continuativi);

- durata presunta dei lavori e collaudi: 980 giorni (continuativi). (LNews)

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