Sondrio. La Piastra. Ne parla il Sindaco Molteni

Come si è sviluppato il quartiere La Piastra, il fatto che l'edificazione di questa zona a suo tempo ha tenuto conto della necessità di aumentare le unità abitative senza sacrificare il verde e la possibilità di percorrerlo a piedi e in bicicletta, motivi per i quali sono nati condomini più che piccole casa, è solo la premessa con la quale il Sindaco di Sondrio, Alcide Molteni, fotografa questa zona. «A La Piastra c'è una farmacia comunale, impianti sportivi, il bocciodromo, luogo di ritrovo di molte persone anziane, la banca, la posta, c'è un auditorium, l'anagrafe, un presidio rappresentato dai Vigili del Fuoco, la sede dell'associazione amici anziani, l'oratorio, l'asilo, la sede della Croce Rossa, la sede del Coro CAI, dell'Accademia Musicale, dell'Agenzia della pace, della cooperativa Lotta contro l'emarginazione, ecc. Tutti questi servizi si trovano a La Piastra, alcuni di questi sono subentrati negli anni, altri hanno sempre avuto lì la loro sede, alcuni si sono solo spostati dalla parte rialzata della “struttura commerciale” al livello della strada» spiega Alcide Molteni.

«Tutte queste attività non possono passare inosservate e non si può affermare che è una zona sprovvista di servizi perché ognuna di queste svolge quotidianamente la sua attività e la sua missione di aggregazione sociale». Questa è la fotografia illustrata dal Sindaco di Sondrio, Alcide Molteni, di un quartiere che, come altri, ha le sue peculiarità. «A questo proposito il 19 dicembre 2013 in Comune è stata attivata un'iniziativa che coinvolge tutti i soggetti elencati, l'Asl, l'Aler e i soggetti che operano sullo sportello d'ascolto: ci siamo riuniti affinché emergano iniziative che incentivino l'integrazione in tutta la città e anche a La Piastra».
La volontà dunque di migliorare la qualità della vita e le offerte di servizi a favore della comunità è sempre viva ed è in questo ambito che emerge anche la questione dell'abitare. «Per migliorare la qualità della vita, l'offerta ai cittadini e le possibilità abitative sappiamo che bisogna mettere in atto interventi di tipo strutturali, occorre adeguare le case di questo quartiere alle nuove esigenze della famiglia di oggi. Le metrature dei palazzi, infatti, erano state predisposte per la composizione delle famiglie di trenta anni fa; oggi però molte persone vanno a vivere da sole e molte famiglie sono formate da due o tre componenti. Ovviamente per questi soggetti dover mantenere i costi che una casa con ampie metrature impone è molto difficile se non impossibile. Il comune ha chiesto all'Aler di lavorare e proporre una serie di investimenti mirati a strutturare e riequilibrare gli appartamenti, dimensionandoli alle esigenze della popolazione, per evitare che in questa zona si concentrino solo famiglie numerose. Vogliamo impedire che le persone allocate a suo tempi si allontanino perché hanno costi non sostenibili».
Ma sono anche altri i temi sui quali il Sindaco del capoluogo ci tiene a far chiarezza, primo fra tutti quello della sicurezza. «La sicurezza percepita in questi ultimi mesi è cambiata in tutta la nostra provincia, non solo a La Piastra - afferma Alcide Molteni -. I dati però dimostrano che questa non è una zona soggetta a maggior furti o scippi, anzi. Sono invece più numerosi gli episodi di litigiosità, equamente distribuiti tra le persone di origine italiana e non. Resta fermo che la volontà di aumentare il senso di sicurezza generale c'è sempre per questo, oltre ovviamente alla già presenza dei poliziotti di quartiere e delle diverse Forze dell'Ordine, il Comune, che insieme al suo Comandante aveva predisposto l'intervento di videosorveglianza provinciale, ha diritto a implementare il suo sistema di sorveglianza e lo farà predisponendo più telecamere allocate in diversi punti strategici della città, tra cui a La Piastra».
Ultimo tema affrontato dal primo cittadino è quello del commercio: «Sono diverse le vie della città che soffrono dell'abbandono delle attività commerciali, il settore purtroppo sta vivendo un momento di grande difficoltà in tutta Italia, la capacità di spesa dei cittadini si è fortemente ridotta. A questo proposito a Sondrio non abbiamo concesso licenze alla grande distribuzione: sono presenti nelle immediate vicinanze, ed è indubbio che questo, insieme al commercio elettronico, ha creato dei contraccolpi. Il nostro obiettivo, con Regione Lombardia, è fare in modo che i negozi di vicinato trovino gli strumenti per il mantenimento di queste attività. Inoltre stiamo lavorando, ormai in fase avanzata, al progetto di portare la fiera della prima domenica di dicembre a La Piastra: pensiamo che questa possa essere un'opportunità per fare aggregazione, appuntamento al quale vogliamo aggiungere delle date degli eventi estivi della città» spiega il primo cittadino.
«Sono le persone che abitano nel quartiere che con il loro forte senso di appartenenza rimettono insieme le zone, per questo infine voglio ringraziare anche tutte le associazioni che hanno sede li e che quotidianamente operano e che rispondono a una serie di questioni» conclude Alcide Molteni.