Frana del Riunon, emergenza superata
FRANA DEL RIUNON: OGGI CONCLUSA LA FASE DI CRITICITA’ ELEVATA
Proseguono le attività del CMG di ARPA Lombardia per il controllo in tempo reale dei movimenti del dissesto di Santa Caterina Valfurva
Sondrio, 24 giugno 2016 – Oggi, poco dopo le 12, la fase di criticità elevata della frana del Ruinon, a Santa Caterina Valfurva, è stata dichiarata finalmente superata dopo quasi una settimana dal suo inizio.
“Dalla nottata del 17 giugno scorso la nostra sala operativa del Centro di Monitoraggio Geologico (CMG) di Sondrio è attiva H24 per garantire il costante controllo dell’evoluzione del dissesto”– spiega Bruno Simini, presidente di ARPA Lombardia - Gli intensi fenomeni piovosi primaverili concentrati specialmente nella prima parte di giugno (circa 300 mm di pioggia sono caduti sull’area della frana da inizio maggio) hanno, infatti, rimesso in moto una vasta area di depositi superficiali al di sotto della nicchia bassa dell’area di frana.”
“I dati raccolti dal CMG, grazie alla fitta rete di monitoraggio costituita da numerosi estensimetri automatici, due stazioni meteorologiche e un sistema interferometrico radar terrestre, hanno permesso di controllare in tempo reale i movimenti della frana e di attivare tutte le procedure previste dal Piano di emergenza provinciale.”
Nel corso della settimana di presidio continuativo per criticità elevata, i tecnici del Centro hanno, inoltre, effettuato numerosi sopralluoghi, campagne di misura distometriche e anche topografiche.
E’ stata individuata un’area di circa 30.000 mq con movimenti che, per diversi giorni, hanno raggiunto la velocità di almeno 1 cm/ora e, in un settore di versante più limitato (circa 4.500 mq) all’interno di questo areale, hanno raggiunto e superato i 2 cm/ora.
Complessivamente, dal 17 giugno ad oggi, gli spostamenti registrati nel settore in movimento del Ruinon sono stati differenziali ma sostanzialmente compresi fra 2 e 5 metri.
“A partire da ieri, grazie anche all’assenza di pioggia, i movimenti dell’area hanno iniziato a manifestare una decelerazione che ha permesso, dalle ore 12,15 di oggi, di comunicare il rientro della situazione più critica al Centro Funzionale Monitoraggio Rischi di Regione Lombardia. Si passa quindi alla fase di criticità moderata dalla quale, permanendo le condizioni meteorologiche favorevoli, auspichiamo si possa definitivamente uscire a brevissimo”, conclude Simini.