Parco Stelvio. Il 29 ci sono il Ministro Galletti e il Governatore Maroni
SOTTOSEGRETARIO:FAREMO CONOSCERE CORAGGIOSO LAVORO INTRAPRESO"
VERA RIVOLUZIONE,PARCO PUNTO DI RIFERIMENTO PER TERRITORIO"
(Lnews - Milano, 20 giu) "La presenza del ministro dell'Ambiente
Galletti e del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e'
un grande segno di attenzione nei confronti del territorio e
verso quel coraggioso lavoro di riforma intrapreso sulla
gestione del Parco dello Stelvio. E' inoltre una straordinaria
occasione per far conoscere a livello nazionale le grandi
opportunita' che questa scelta sta generando". Lo dichiara Ugo
Parolo, sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il
Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione
alpina (Eusalp), Quattro motori per l'Europa e Programmazione
negoziata, annunciando per il prossimo 29 giugno, a Bormio
(Sondrio), la visita del ministro dell'Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti, con la contestuale
presenza del presidente della Lombardia Roberto Maroni. In
questa occasione si terra' la riunione di insediamento del
Comitato di coordinamento e di indirizzo del Parco nazionale
dello Stelvio, presieduto proprio da Regione Lombardia.
L'AZIONE - "Regione Lombardia - spiega il sottosegretario Parolo
- sta lavorando con il Comitato dei sindaci e in stretta
sinergia con i territori interessati della Valtellina e della
Valcamonica, per predisporre un piano di investimenti
straordinari per il prossimo triennio, che sara' superiore a 15
milioni di euro e prevedra' interventi strategici sulla
sentieristica, sulla ricerca scientifica, sulla tutela
naturalistica e faunistica, sulla mobilita' sostenibile e sui
grandi passi del parco, a partire dalla strada dello Stelvio".
"Si vuole preservare e promuovere il meraviglioso patrimonio
ambientale e storico del Parco - continua Parolo -, oltre che
far penetrare il Parco nelle realta' locali e nelle attivita'
agricole, commerciali, culturali, turistiche anche attraverso
nuove modalita' di fruibilita' e di accesso (sito, app dedicate
lungo i percorsi, adeguata cartellonistica, promozione prodotti
del Parco).
I COMPONENTI - Il Comitato di coordinamento e di indirizzo del
Parco nazionale dello Stelvio e' costituito: dal sottosegretario
Ugo Parolo, il quale, in rappresentanza di Regione Lombardia,
svolge le funzioni di presidente del Comitato per il primo
quinquennio; da Richard Theiner, in rappresentanza della
Provincia autonoma di Bolzano; da Mauro Gilmozzi, rappresentante
della Provincia autonoma di Trento. Compongono inoltre il
Comitato: Guido Carpani, rappresentante del Ministro
dell'Ambiente; Angelo Dalpez, rappresentante dei Comuni della
Provincia autonoma di Trento; Georg Altstatter per i Comuni
della Provincia autonoma di Bolzano; Giovanmaria Giacomo Rizzi,
rappresentante dei Comuni della Regione Lombardia; Angelo
Schena, in rappresentanza delle Associazioni di Protezione
Ambientale; Piero Genovesi per l'Istituto Superiore per la
Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra).
LE FUNZIONI DEL COMITATO - Il Comitato ha il compito di definire
gli indirizzi unitari, affinche' le tre gestioni del Parco,
quella di Regione Lombardia e delle Province autonome di Trento
e di Bolzano, possano procedere all'approvazione del piano del
Parco in completa ottemperanza alla Legge Quadro sulle Aree
Protette e con criteri generali comuni a tutto il territorio.
RIVOLUZIONE PER IL TERRITORIO - "Una vera e propria rivoluzione
- chiosa Parolo -, che fara' diventare il Parco dello Stelvio un
punto di riferimento per il territorio, soggetto in grado di
garantire da un lato l'effettiva tutela a un'area di cosi'
elevato valore paesaggistico e ambientale e, dall'altro,
assicurare uno sviluppo compatibile".
"Il territorio - conclude il sottosegretario - ha anche grandi
fragilita' che vanno dall'utilizzo indiscriminato delle risorse
idriche a fini idroelettrici, al dissesto ideologico: la
presenza del Ministro Galletti e del Presidente Maroni sara'
l'occasione per fare il punto anche riguardo questi temi".
(Lnews)