Confartigianato e Provincia chiedono all'ANAS tempi certi al Pozzo di Riva
Confatrigianato e Presidente della Provincia chiedono tempi certi al Pozzo di Riva
Negli ultimi giorni è cresciuta in Valchiavenna fra gli operatori economici e fra i cittadini la preoccupazione di fronte alle crescenti situazione di disagio legate ai lavori di allargamento della SS 36 in località Pozzo di Riva.
Il Presidente Gionni Gritti e il Presidente della Sezione di Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio Andrea Lorenzini - d’intesa con il Presidente della Provincia Luca Della Bitta - hanno chiesto e ottenuto un incontro (tenutosi questa mattina) con il Prefetto di Sondrio Giuseppe Maria Scalia.
Al Prefetto è stata consegnata una nota circostanziata in cui sono state messe nero su bianco tutte le criticità legate alla mancata riapertura della strada statale.
Una segnalazione che tocca diversi aspetti legati alla sicurezza della viabilità, alle gravi ripercussioni sull’economia della valle e ai continui ritardi accumulati dall’Anas in un susseguirsi di annunci e di smentite sulla fine dei lavori e sulla riapertura della strada.
Il Presidente provinciale Gritti e il presidente della sezione mandamentale di Confartigianato Lorenzini a nome delle numerose imprese artigiane della Valchiavenna hanno messo in luce che “I ritardi e la mancanza di tempi certi si traducono in danni economici che ricadono solo ed esclusivamente sui bilanci delle imprese. Le conseguenze negative legate all’annosa questione del cantiere di Pozzo di Riva sono andate bel oltre i disagi economici e hanno toccato aspetti più generali legati a tutta la viabilità interna ; da qui la decisione di chiedere il sostegno della Provincia e l’intervento della Prefettura”.
Una richiesta che non è caduta nel vuoto. Il Prefetto – dimostrando attenzione e sensibilità – ha preannunciato in tempi rapidissimi un intervento presso Anas affinché si esca da questa situazione di totale incertezza e siano definiti tempi certi nell’interesse di un territorio che non può più sopportare altri ritardi e disagi.
Il Presidente della Provincia Della Bitta ha sottolineato che "L'intervento a Pozzo di riva é certamente molto atteso da tempo ed ora si sta realizzando. Non sono però accettabili questi ritardi che provocano disagi ai nostri operatori del territorio. Da tempo le istituzioni fanno sentire la loro voce e mi fa molto piacere che anche gli artigiani, colonna importante della nostra economia, siano al nostro fianco insieme alla prefettura. L'obiettivo é molto chiaro: quei lavori finiscano il prima possibile".