09 12 20 L'ENERGIA TRICOLORE È SEMPRE PIÙ VERDE GRAZIE ANCHE AL NOSTRO APPORTO

Sempre più verdi i consumi energetici degli italiani. Lo scorso anno, infatti, gli utilizzi di energia prodotta da fonti rinnovabili nel nostro Paese hanno registrato un incremento del 18% rispetto al 2007; quelli da gas sono stazionari, mentre le rilevazioni riportano segno negativo per tutti gli altri consumi. I dati sono contenuti nel "Bilancio energetico nazionale 2008", redatto dalla direzione generale per la sicurezza dell'approvvigionamento e le infrastrutture energetiche del dipartimento Energia del ministero dello Sviluppo economico.

Dal Bilancio emerge che lo scorso anno i consumi energetici nazionali primari sono stati pari a 191 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep), con una contrazione dell'1,2% rispetto all'anno precedente, evidente segno della crisi economici internazionali. I consumi di petrolio sono stati superiori ai 79 milioni di tep, quelli di gas naturale pari a 70 milioni tep, di combustibili solidi, quali carbone e coke, di poco inferiori a 17 milioni tep, di fonti rinnovabili pari a 17 milioni tep, mentre le importazioni nette di energia elettrica di 8 milioni tep.

Se i consumi da fonti rinnovabili registrano un significativo incremento rispetto al 2007 (+18%), e quelli di gas sono stazionari, le rilevazioni riportano segno negativo per tutti gli altri consumi. In particolare le importazioni nette di energia elettrica denotano una contrazione del 13,5%, mentre i consumi di petrolio calano di quasi il 4% e i combustibili solidi del 2,7%.

L'analisi dei consumi finali per settore mostra nel 2008 un calo del 5,4% rispetto al 2007 per l'industria (-8,7% per quanto i combustibili solidi, -8,1% per il gas, -3,2% per l'energia elettrica) a fronte di un consumo pari a 37,4 milioni tep; un calo del 2,7% per il settore dei trasporti (consumo pari a 43,7 milioni tep) che alla contrazione dei consumi di petrolio del 4,3% vede una crescita molto sostenuta di fonti pulite (+347,3 i biocarburanti rinnovabili, +13,6% il gas e +4,1% l'energia elettrica).

I consumi per uso civile, influenzati dal clima più freddo del 2008 rispetto al 2007, sono stati pari a 45,3 milioni tep, sono stati in crescita del 4,8% per effetto dell'incremento dei consumi di gas (+7%), di quelli da fonti rinnovabili (essenzialmente legna e pellet +4,2%) e di energia elettrica (+2,6%), che compensano la riduzione dei consumi di combustibili solidi (-28,6%) e l'andamento regolare del petrolio (+0,3%).

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