Più di un milione di € parziale copertura per i danni dal maltempo 2013
Contributi a fondo perduto per oltre un milione di euro sono stati concessi dalla Provincia a 65 imprese agricole per i danni subiti dalle aree terrazzate a causa della pioggia caduta nella primavera del 2013. La novità, positiva per gli agricoltori, è che i contributi sono stati aumentati del 18,45% e andranno a coprire il 45,45% dei costi sostenuti per il ripristino e la messa in sicurezza dei muretti a secco danneggiati dalla pioggia. Il solo stanziamento regionale, infatti, pari a 639 mila euro, avrebbe garantito una quota di contributi pari al 27%, ma la Provincia ha deciso di incrementare la somma utilizzando 436 mila euro di fondi propri.
«La nostra volontà è stata quella di incrementare la dotazione finanziaria per aumentare i contributi per le aziende - spiega il vice presidente Christian Borromini -. Riteniamo doveroso sostenere un settore importante per la nostra economia e più in generale per il nostro territorio, poiché i terrazzamenti sono il nostro biglietto da visita, uno spettacolo straordinario e insieme una risorsa che abbiamo il dovere di difendere. Le imprese agricole stanno facendo moltissimo e meritano il nostro sostegno, il riconoscimento per un lavoro di cui beneficia tutto il territorio».
I comuni colpiti dalle piogge della primavera 2013, indicati dalla Regione a seguito dei sopralluoghi effettuati per verificare i danni, sono complessivamente 26, distribuiti fra la Bassa e la Media Valtellina. Le aree terrazzate coinvolte, perlopiù coltivate a vigneto, sono di proprietà di 65 imprese agricole che, quantificati i lavori di ripristino, hanno richiesto i contributi. A fronte di una spesa di 2,3 milioni di euro, otterranno oltre un milione di euro riuscendo a coprire, come detto, il 45,45% della spesa sostenuta. I beneficiari riceveranno le comunicazioni da parte della Provincia entro pochi giorni: da quella data avranno un anno di tempo per terminare i lavori con la possibilità di una proroga di ulteriori sei mesi. Va detto che molte aziende, considerata la gravità dei danni subiti e i rischi connessi, hanno già completato gli interventi.
«È superfluo sottolineare come gli enti locali, la Provincia in special modo, siano in sofferenza - conclude il vice presidente Borromini -, nonostante ciò il nostro impegno è massimo per soddisfare le esigenze del territorio. I soldi sono pochi e per questo motivo vanno utilizzati in maniera oculata, in particolare per risolvere le emergenze e questa lo è. Riteniamo che i soldi spesi per sostenere il nostro settore agricolo siano sempre e comunque soldi ben spesi».
Il Vice Presidente della Provincia Christian Borromini