ITALIA. CIRCA IL 20 PER CENTO DELLA POPOLAZIONE RISIEDE IN TERRITORIO MONTANO
Ciascuna regione italiana è fortemente caratterizzata dalla conformazione geomorfologia del proprio territorio: in tutte una quota della superficie presenta caratteristiche riconducibili a quelle dei territori montani. Questi richiedono specifica attenzione in termini di politiche di valorizzazione e salvaguardia, che possano trasformare la marginalità in opportunità di sviluppo. I comuni italiani sono in maggioranza classificati come montani (il 51,9 per cento degli 8.100 comuni al 31 dicembre 2009). Tra questi, 655 sono parzialmente montani e i rimanenti 3.546 totalmente montani. I territori montani coprono nel complesso il 54,3 per cento della superficie e influenzano fortemente la distribuzione della popolazione: le aree montane sono infatti generalmente meno densamente popolate e in Italia vi risiede meno di un quinto della popolazione (18,2 per cento). Al 1° gennaio 2011 le Comunità montane, associazioni di comuni totalmente o parzialmente montani, sono 264, notevolmente ridotte in numero rispetto agli anni precedenti (erano 358 nel 2006), più numerose nel Mezzogiorno (94) e nel Nord-ovest (65).
La Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e di Bolzano, per la loro struttura orografica, sono interamente costituite da comuni totalmente montani. A seguire le regioni con maggiore incidenza di comuni montani sono Umbria, Molise e Basilicata con quote di comuni totalmente montani pari rispettivamente al 98,9, 90,4 87,8. La Puglia è la regione con l'incidenza più contenuta (23,6 per cento) di comuni montani, tra i quali prevalgono i parzialmente montani.
Oltre a Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige, che hanno territori totalmente montani, percentuali di superficie montana superiori a tre quarti delle superfici territoriali caratterizzano anche l'Umbria (85,8 per cento), Liguria (81,5 per cento), Molise (78,7 per cento) e Abruzzo (76,6 per cento), con gran parte delle superfici estese lungo la dorsale appenninica. Significative quote di popolazione montana (al netto delle regioni totalmente montane), con livelli superiori al 60 per cento, si registrano in Molise (69,5 per cento), Basilicata (65,8 per cento) e Umbria (63,4 per cento).
Alla data del 1° gennaio 2011, la regione con il maggior numero di Comunità montane risultano essere la Lombardia e il Trentino-Alto Adige (23 comunità), seguita dal Piemonte e Lazio (22), Campania e Calabria (20).Popolazione Lombardia 13,2%