PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO: SERVE UN ENTE GESTORE UNICO
Si riaprono i giochi sul futuro del Parco Nazionale dello Stelvio, il più grande dell’arco alpino. E sulla gestione di questi 115.000 ettari di natura protetta tra le province di Sondrio, Brescia, Bolzano e Trento, Legambiente avanza la propria proposta: un ente gestore unico. Un passo avanti, insomma, rispetto all’attuale consorzio formato da tre comitati lombardo, trentino e altoatesino.
“Di fronte al rischio della perdita progressiva dello stesso significato di Parco Nazionale – dichiara Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette di Legambiente - è importante che la figura dell’ente unitario (dove comunque gli enti locali sono ampiamente rappresentati) venga rafforzata e resa più autorevole, e non indebolita come suggeriscono invece le due Province Autonome di Trento e Bolzano, soprattutto ora che si sta concludendo l’iter del Piano del Parco. Il tutto in coerenza con i principi sanciti dalla legge 394/91 per il territorio nazionale”.
Legambiente