Domani in Aprica si parla del Mortirolo

Qualificate presenze. Ricordiamo però l'enorme errore di 26 anni fa

Aprica, sabato 21 maggio 2016 - ore 10,30 - Il Traforo del Mortirolo al centro di un incontro “Unire la montagna, unire l’economia, unire l’Europa”
Sabato 21 maggio, nella sala Congressi del “Centro Direzionale” di Corso Roma 150 all’Aprica è in programma un incontro dedicato al progetto del traforo del Mortirolo, l’importante opera che collegherebbe la Valtellina con la Valcamonica di cui si discute da anni e che in questi ultimi tempi, è tornata ad essere fra le priorità delle istituzioni locali e regionali. L’iniziativa è promossa da Confartigianato Imprese Sondrio e da Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia orientale.

Massetti e Gritti
“Le infrastrutture – ha dichiarato il presidente di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale Eugenio Massetti insieme al presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti – sono da sempre una delle condizioni indispensabili per lo sviluppo economico delle economie territoriali. La mobilità delle persone e delle merci conservano una forte priorità anche in un’epoca storica contrassegnata dalla virtualità dei rapporti e dalla digitalizzazione. Questo vale soprattutto per territori montani e con una forte vocazione turistica coma la Valtellina e la Valcamonica. Il Mortirolo ha assunto in questi anni una notorietà internazionale e le potenzialità per il sistema economico e imprenditoriale legate ad un traforo che unisca Valtellina e Valcamonica sono al centro di un dibattito da anni e oggi vi sono le condizioni per una riflessione nuova e diversa anche alla luce dei possibili futuri scenari dell’Europa. Nasce da queste considerazioni la volontà da parte di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale e di Confartigianato Imprese Sondrio di proporre un momento di riflessione attorno all’importante opera. Unire la Montagna, unire l’economia, unire l’Europa è il titolo che abbiamo scelto ispirandoci al principio secondo cui nel DNA artigiano l’unità non deve mai essere vissuta come una semplice sommatoria ma una virtuosa sinergia”.

I lavori
I lavori della mattinata saranno aperti dal sindaco di Aprica Carla Cioccarelli e dai presidenti delle due associazioni promotrici Gionni Gritti ed Eugenio Massetti. Seguirà una tavola rotonda moderata da Giancarlo Maculotti (scrittore e studioso) con esponenti delle istituzioni locali e provinciali: Luca Della Bitta, presidente della Provincia di Sondrio, Pierluigi Mottinelli, presidente della Provincia di Brescia, Gianantonio Pini, presidente della Comunità Montana di Tirano, Franco Spada, sindaco di Tirano, Franco Bettoni, presidente Brebemi Spa e Alessandro Della Vedova, podestà di Poschiavo. Ai lavori hanno assicurato la propria presenza i senatori Mauro Del Barba e Jonni Crosio. Le conclusioni saranno affidate a Ugo Parolo, sottosegretario ai rapporti con il Consiglio regionale, alle politiche per la Montagna, alla Macroregione Alpina (EUSALP), ai Quattro Motori per l’Europa e alla programmazione negoziata.

In articolo parallelo l'enorme errore di non aver dato seguito all'iniziativa finanziata per 200 miliardi. Oggi il Mortirolo sarebbe realtà. L'indirizzo: http://www.gazzettadisondrio.it/editoriali/17052016/mortirolo-enorme-occ...

Il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Giovanni Maggi,
“Abbiamo accolto con molto favore l’aumentare dell’attenzione sul tema del Traforo del
Mortirolo da parte delle Istituzioni e in particolare di Regione Lombardia, in questo ultimo
periodo. Mi riferisco anche ai lavori del focus group che si è riunito per un confronto
sull’argomento e che dovrebbe portare alla realizzazione di uno studio di fattibilità”. Il
Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Giovanni Maggi, interviene così sul tema
dello sviluppo del sistema viabilistico Valtellinese con un collegamento diretto fra
Valtellina e Valcamonica.
“Per le imprese del territorio è fondamentale poter uscire dalla logica della Valle chiusa,
liberandosi dalla dipendenza dalla Statale 36 che ad oggi è l’unica via di accesso –
commenta ancora Giovanni Maggi. Quanto questo vincolo sia pericoloso per il
territorio, e non solo per l’economia, è evidente e su questo credo non ci siano dubbi da
tempo. L’attenzione rispetto a questa tematica e l’impegno da parte delle Istituzioni sono
assolutamente importanti e ben accolti, e confidiamo si possano tramutare al più presto
in azione”.
“Da imprenditori - conclude Giovanni Maggi - siamo abituati a passare velocemente
dalla pianificazione all’agire e l’urgenza che ha la realizzazione di questa opera
infrastrutturale per il sistema produttivo, per il rilancio degli investimenti, ci portano a
chiedere che si agisca presto. Condividiamo naturalmente la necessità di una
pianificazione attenta, ma speriamo che questa tenga conto della necessità strategica di
essere tempestivi per il benessere e lo sviluppo dell’intero territorio”.

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MORTIROLO, ENORME OCCASIONE PERSA. SE NE RIPARLA MA IL PASSATO AMMONISCE.   L'indirizzo:    http://www.gazzettadisondrio.it/editoriali/17052016/mortirolo-enorme-occ...
 

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