5 20 SI PUÒ FARE UN RISCALDAMENTO ECO-SOSTENIBILE. LO DIMOSTRA L'EDIFICIO COMUNALE DI BEMA

È un bilancio positivo quello del primo inverno di funzionamento della caldaia, installata presso il polifunzionale di Bema, che utilizza il legno di scarto derivante dalla manutenzione del territorio. La nuova modalità di alimentazione dell'impianto di riscaldamento ha sostituito quella precedente che funzionava a gas, consentendo un elevato risparmio sia energetico sia economico. La caldaia a biomassa è stata cofinanziata dal Parco delle Orobie nell'ambito delle iniziative sostenute dalla Regione per la riqualificazione delle aree forestali locali e riveste un particolare significato per il rilancio della filiera corta bosco-legno. La sostenibilità dell'intervento deriva non solo dal valore ambientale del sistema di riscaldamento che sfrutta la legna disponibile sul posto per il riscaldamento di spazi pubblici, ma anche dall'economicità dell'operazione per il Comune di Bema che alimenta la caldaia con legna di scarto derivante da lavori di manutenzione del territorio.«L'esperienza di questo primo inverno riscaldato grazie alla caldaia a biomassa è da ritenersi più che positiva - sostiene il sindaco di Bema, Giacomino Lanza - considerato anche il notevole risparmio di risorse economiche che abbiamo potuto ottenere. Paesi di quota come il nostro sono letter almente invasi dai boschi, con piante ad alto fusto che spesso devono essere rimosse perché di intralcio o pericolo alla viabilità e interventi di pulizia che impongono il taglio e poi lo smaltimento di piante. Con questo sistema di recupero della legna per il riscaldamento dell'ambiente e dell'acqua abbiamo ottenuto notevole economia durante tutto l'inverno raggiungendo lo scopo di rendere confortevoli gli spazi». La speranza espressa dal presidente del Parco delle Orobie, Walter Raschetti è che l'esperienza di Bema possa fare da apripista per altri paesi montani:«Quanto realizzato a Bema è un esempio di autosufficienza energetica e di risparmio - sostiene Raschetti - che sarebbe importante poter applicare anche ad altre realtà in quota del territorio orobico, sia pubbliche che private. I risultati conciliano le esigenze di manutenzione del territorio con quelle di un riscaldamento adeguato a un prezzo contenuto, ma rispondono anche al criterio di sostenibilità ambientale». L'utilizzo del legno ha, infatti, effetti positivi sul contenimento dei cambiamenti climatici.