Crosio: un furto di 4,1 mln alla tangenziale di Morbegno. Dura replica di Del Barba

Crosio, su indicazione dell'on. Giorgetti, ha parlato di scippo di 4 millioni alla tangenziale di Morbegno. Del Barba replica durissimo. Il contenzioso è affari loro. Noi vorremmo vedere numeri e ragioni. Il perchè e il percome (ndr)

CROSIO
L’allarme del senatore Crosio: «Il Governo ci ha sottratto 4 milioni di euro per la tangenziale di Morbegno. Un vero furto» Un anno maledetto per il nostro territorio, colpito a più riprese dai provvedimenti di un Governo che si è mostrato del tutto disinteressato alle istanze della montagna, non poteva che concludersi con una sgradevole sorpresa. Nella nuova legge di stabilità la tangenziale di Morbegno compare per un definanziamento pari a 4,1 milioni di euro che suona come un campanello d’allarme. Succederà ancora? Morbegno può considerarsi al sicuro? E Tirano? Domande che il senatore della Lega Nord Jonny Crosio, nella conferenza stampa convocata stamane nella sede della Lega Nord, a Sondrio, ha posto indirettamente al Governo e ai colleghi Mauro Del Barba e Benedetto Della Vedova, perché il colpo di mano, che sarebbe forse passato sotto silenzio se il deputato Giancarlo Giorgetti non l’avesse notato, tra le 800 pagine dell’allegato alla legge di stabilità in questi giorni all’esame della Camera, informando immediatamente il senatore Crosio, potrebbe essere il primo di una lunga serie. «Siamo seriamente preoccupati: Renzi e il suo Governo hanno tolto risorse economiche a un’opera già avviata, peraltro cofinanziata dal territorio - ha sottolineato il senatore Crosio -, non permetteremo che succeda ancora. Tutti i governi precedenti, di destra e di sinistra, ci hanno garantito soldi per l’adeguamento della nostra viabilità, solo Renzi ce li ha tolti. Siamo preoccupati per Morbegno ma ancora di più per Tirano. Per coprire i contributi a pioggia promessi, il Governo ha dovuto sottrarre soldi a tante opere, compresa la nostra: il timore è che questo sia soltanto l’inizio e che i milioni l’anno prossimo siano 10 o 40, a seconda delle necessità. Che ne sarà a quel punto della tangenziale di Morbegno?» Una preoccupazione condivisa dal responsabile Enti locali della Lega Nord Massimo Sertori che si è spinto anche più in là: «La tangenziale di Morbegno non si tocca. Grazie all’impegno della Provincia e di tutto il territorio siamo riusciti a ultimare il primo tratto della nuova statale 38 e ad avviare il secondo, non permetteremo a nessuno di bloccarlo. Se dovesse accadere siamo pronti a mobilitare la valle intera». E il segretario provinciale Christian Borromini ha aggiunto: «Il problema potrebbe ripercuotersi sui ribassi d’asta di Morbegno che, come sancito dall’accordo di programma, devono essere utilizzati per Tirano: sarà ancora così in futuro? Da oggi non abbiamo più nessuna certezza». 

Nostra nota. Il sen. Del Barba è segretario della Commissione Bilancio e quindi è in grado di dirci come stanno e come sono andate le cose (ndr)

DEL BARBA

Riceviamo la replica e pubblichiamo:

"I fondi per la tangenziale di Morbegno sono intatti e presenti nelle legge di stabilità (consultabile on line) già approvata alla Camera e sulla quale domani anche il Senato esprimerà il suo voto. Non sapendo se giudicare come assoluta ignoranza del responsabile enti locali della Lega Nord nazionale l'incapacità di leggere le tabelle degli stanziamenti del ministero, preferisco pensare vi sia la consapevolezza del raccontare bugie da chi pensa di fare politica e supportare il nostro territorio con allarmismi gratuiti, che, al contrario, hanno lo scopo di speculare sulle paure dei cittadini.  I massimi rappresentanti della Lega si sono riuniti per raccontare gravissime bugie ai valtellinesi e valchiavennaschi. Mentono sapendo di mentire, mi auguro. In caso contrario, consiglio al collega Crosio e ai suoi sodali un ripasso urgente su come si fa a leggere la legge di stabilità. Ora basta, ne abbiamo le valli piene di tutte queste menzogne, che nascondono solo l'incapacità acclarata in questi anni di fare politica". 
 
 
 
 
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