Rapporto sul patrimonio forestale lombardo. Sondrio ne ha il 20,2%
Milano, 16 gennaio 2020 - La Lombardia è la terza regione italiana per superficie forestale, che con una vastità di 619.893 ettari, ricopre il 26% del territorio lombardo e il 7% di quello nazionale, con uno sviluppo complessivo del 2,1% rispetto agli anni precedenti. Le aree boschive sono concentrate soprattutto nelle province di Como e Lecco (47%) e di Varese (44%). Seguono Brescia (27,7%), Sondrio (20,2%) e Bergamo (18,3%). Gli oltre 600 mila ettari del patrimonio forestale sono distribuiti per la maggior parte in montagna (81%): in collina si trova il 12% e in pianura il restante 7%. Le imprese boschive in Lombardia sono 312 e coinvolgono 1.349 addetti.
Questi sono i numeri illustrati oggi in Commissione Agricoltura, Montagne, Foreste e Parchi in occasione della presentazione del rapporto sullo stato delle foreste in Lombardia, relativo all’anno 2018, curato da ERSAF, l’Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste, e realizzato sulla base dei dati provenienti da fonti ufficiali di Regione Lombardia (SIARL, SITaB, Pianificazioni forestali, Direzioni Generali, ARPA) e dalle Associazioni di settore, dalle imprese boschive, dai Carabinieri Forestali, dagli Enti di ricerca e dagli Enti forestali.
“In ambito forestale - ha dichiarato Ruggero Invernizzi, Presidente della Commissione Agricoltura – Regione Lombardia ha un grande potenziale nella produzione del legname per tutta la filiera, dalla pioppicoltura alla realizzazione di mobili, come emerge dal Rapporto ERSAF. La raccolta del legname, che viene riutilizzato anche per scopi energetici, mantiene pulite le foreste prevenendo gli incendi che, come si è visto in questi giorni in Australia, devastano un intero territorio con gravi ripercussioni ambientali”
“Dal rapporto ERSAF - ha dichiarato Gigliola Spelzini, Presidente della Commissione speciale Montagna - emerge la multifunzionalità dei boschi lombardi, la loro importanza per la protezione del suolo, delle acque e della fauna. La supervisione di questi territori è fondamentale per prevenire incendi, frane o smottamenti. È necessario tenere sempre alta la guardia e alimentare la cultura della prevenzione senza limitarsi alla sola gestione delle emergenze”.
Nel rapporto presentato oggi viene evidenziata una diminuzione degli incendi, che nel 2018 sono quasi dimezzati rispetto alla media dell’ultimo decennio (89 in tutta la Lombardia su una media decennale di 159): negli interventi di spegnimento e soccorso sono stati coinvolti 1.964 operatori. La provincia più colpita è quella di Como con 28 incendi domati che hanno interessato una superficie forestale di oltre mille ettari.
Sempre nel 2018 sono 565.237 i metri cubi di legname fornito per soddisfare la richiesta del mercato con un calo del 3,4% rispetto al 2017. La maggior parte della legna (76,2%) viene destinata per scopi energetici.