"SICURI SUL SENTIERO", IN MONTAGNA COME SI DEVE

Domenica 19 Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico organizzano eventi sui sentieri, nei pressi delle vie ferrate e nelle falesie di 13 regioni. Al centro la prevenzione degli incidenti in montagna tipici della stagione estiva

Milano, 15 giugno 2022 Torna in presenza "Sicuri sul sentiero", la giornata nazionale che Club alpino italiano e Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico dedicano alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva in montagna. Ci si soffermerà in particolare sulle escursioni, sulla percorrenza dei tratti attrezzati e sull'arrampicata, richiamando l'importanza dell'autoresponsabilità di ogni frequentatore.

Appuntamenti in 13 regioni

La manifestazione è fissata per domenica 19 giugno con decine di iniziative sulle montagne di 13 regioni, con le quali Cai e Cnsas intendono, attraverso un'adeguata informazione, accrescere negli amanti delle Terre alte la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali nella frequentazione dell’ambiente montano.

«La montagna è un ambiente straordinario, da frequentare e da conoscere in modo lento e interessato, ma non bisogna mai dimenticare i pericoli insiti nelle sue stesse caratteristiche, che sono conseguenza in primis delle condizioni meteorologiche e della morfologia del territorio», afferma il Presidente generale del Cai Antonio Montani. «A questi si aggiungono la scarsa preparazione, l'equipaggiamento inadeguato, la disattenzione e l'imprudenza che può avere chi la approccia per le prime volte. Per questo il Cai è impegnato costantemente nel promuovere la prevenzione e la responsabilità personale dei singoli escursionisti».

Punti informativi, dimostrazioni di soccorso, escursioni e convegni

Sui sentieri, nei pressi delle vie ferrate e nelle falesie saranno allestiti dei punti informativi dove gli interessati, oltre a poter assistere a dimostrazioni di soccorso, potranno ricevere utili consigli sugli accorgimenti da prendere per ridurre il rischio di incidenti. In diversi casi saranno organizzati convegni ed escursioni guidate.
La decisione di tornare a proporre iniziative in presenza, nonostante la piena coscienza delle precauzioni che la pandemia ancora impone, è motivata dalla consapevolezza che le attività in montagna proseguono e gli incidenti non lasciano tregua, anzi, tendono ad aumentare.

«In base a quanto successo nella scorsa stagione estiva e con la pandemia che, se pur non debellata completamente, ha mollato la presa, è ragionevole prevedere che nei prossimi mesi la montagna sarà presa di mira da molti escursionisti, a volte alle prime armi», spiega il responsabile del progetto Elio Guastalli. «Se l'aumento della frequentazione della montagna è da ritenersi un fatto positivo, non solo per mere ragioni economiche, è altrettanto necessario sollevare qualche preoccupazione e lavorare quindi sulla prevenzione e sull'informazione preventiva. Così, anche quest'anno, la giornata "Sicuri sul sentiero" si propone di diffondere il giusto mix fra passione e prudenza in tutti gli appassionati di montagna, sottolineando che la sicurezza assoluta non esiste, ma l'incolumità deve essere ricercata attraverso la responsabilità personale. Le regole sono sempre le stesse: prudenza, preparazione dell'escursione, abbigliamento e attrezzature adeguate, una sana rinuncia alle prime avvisaglie di difficoltà o problemi non previsti e al di sopra delle proprie capacità. Poche regole, ma importanti, per far si che la montagna sia e resti solo un piacere».

"Sicuri sul Sentiero" fa parte del progetto di Cai e Cnsas "Sicuri in Montagna", un laboratorio permanente per far conoscere meglio e apprezzare l'ambiente montano frequentandolo in ragionevole sicurezza.

Per il dettaglio degli eventi (tutti a partecipazione libera e gratuita) e gli ultimi aggiornamenti: www.sicurinmontagna.it

 

Ufficio stampa Club Alpino Italiano

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