3 10 A ROMA CI DANNO L'ESEMPIO: SACCHETTI DI CARTA RICICLATA AL POSTO DI QUELLI DI PLASTICA (DETTI 'SHOPPER')
A Roma, ogni anno, secondo i dati forniti dall'Ama, l'azienda che svolge il servizio di nettezza urbana, vengono consumati oltre un miliardo e 600milioni di shopper che hanno una vita media di 20 minuti.
A dieci mesi dall'entrata in vigore della direttiva europea che vieta l'utilizzo di questo tipo di sacchetto, il Comune di Roma e l'Ama cominciano a sensibilizzare i cittadini all'uso di buste alternative distribuendo, durante il mese di marzo in 22 location, 12 centri commerciali e dieci mercati rionali, sacchetti in carta riciclata. Gianni Alemanno, presente all'inaugurazione dell'iniziativa, ha così illustrato il senso dell'iniziativa: "Non è più sopportabile l'uso di un materiale non biodegradabile come il sacchetto di plastica, una pratica veloce ma che crea un danno gravissimo all'ambiente.
Dobbiamo porre in essere iniziative per usare sempre meno imballaggi e ridurre così i rifiuti". Per garantire una maggiore pulizia della città, il Comune ha varato delle ordinanze che dall'8 al 28 febbraio hanno portato a infliggere 3.433 sanzioni; in media 171 al giorno. Tra le sanzioni, circa 500 sono state recapitate per conferimento errato di rifiuti. Oltre alle 500 buste che saranno distribuite, ai cittadini che visiteranno le 22 strutture allestite da Ama, sarà sottoposto un questionario con dieci domande per sondare i comportamenti più diffusi e il livello di conoscenza dei danni ambientali causati dalla plastica. Si critica spesso Roma. Stavolta bisogna imparare dalla Capitale.