A due passi da noi sul Lago di Poschiavo la storia: l'Albergo Le Prese
A due passi da noi il Lago di Poschiavo. Dalla dogana di Piattamala, Comune di Tirano, su per Campocologno, Campascio, Brusio, Miralago. Due km sulla sponda orografica destra ed eccoci, dopo dieci km di strada svizzera, a Le Prese. Posto delizioso con edifici, alberghi, pensioni tipicamente svizzeri, con i campi dietro persino di menta.
Ne parliamo perchè, con quasi 160 anni di vita alle spalle e dopo un periodo di sonno profondo, è tornato sulla scena. Pardon, sulla Grande scena. Lo si vede da tutto ma basterebbe la carta dei vini del suo ristorante...
Nel tempo passato
L’Albergo Bagni sorge nel 1855 sulle rive del Lago di Poschiavo quale centro termale, meta di benessere per l’alta società del 19° secolo. Diventa di proprietà delle Forze Motrici Brusio SA nel 1904: la società idroelettrica lo gestisce quale prestigioso luogo di villeggiatura, sinonimo di quiete e armonia, dotato di uno stabilimento balneare costruito direttamente sul lungolago, lo “Strandbad”. Per più di un secolo - durante la stagione estiva - ospiti abituali ritornano con piacere a trascorrere le loro vacanze all’Albergo Le Prese. Sono nomi prestigiosi del mondo economico e artistico svizzero e europeo. Ritrovano l’ambiente curato e accogliente di sempre, il lago, il parco e il giardino per le passeggiate e il relax, l’ottima cucina, quiete e cordialità.
Qualche ardimentoso ne approfitta per recarsi all'altrettanto prestigioso hotel “Bagni di Bormio” per accingersi l'indomani con la diligenza tuttora conservata a Bormio alla salita fino “al terribile giogo dello Stelvio”
Nel 2011
Siamo nel 2011 e la storia dell'Albergo Le Prese si intreccia nuovamente con quella della facoltosa famiglia dei banchieri basilesi. Irma Sarasin-Imfeld , dal 2005 vedova di Alfred E. Sarasin junior, che con lui ha trascorso giorni indimenticabili all'Albergo Le Prese, acquista l'Albergo dalla Banca Intesa e lo riporta simbolicamente alla sua Valle.
Un gesto di grande generosità nei confronti della Valposchiavo tutta, che soffriva da tempo per la perdita di un luogo simbolico e tanto importante per la sua storia e per la sua economia.
Nel 2013
Ora – grazie all'intraprendenza e all'amore di Irma Sarasin – l'Albergo Le Prese risplende di nuovo, signorile e austero, di quella luce che più di un secolo fa l'ha eletto a meta di nomi prestigiosi svizzeri e stranieri, a rifugio lussuoso e discreto per ritemprare il corpo e lo spirito.
Riapre le sue porte agli ospiti di un tempo – non le stesse persone ma una nuova generazione - , che qui ritroveranno l'ambiente caldo e accogliente che ricordano, e agli ospiti che per la prima volta ne varcano la soglia e che si preparano a trascorrere momenti indimenticabili in una dimora che coniuga il fascino del passato con i piacevoli agi del presente.
Il grazie
Grazie, Le dicono e lo riportiamo, signora Sarasin (x), per aver riportato alla vita l'Albergo Le Prese restituendo alla Valposchiavo un importante tassello della sua storia. Un albergo che mantiene il fascino immutato di allora, la posizione privilegiata sul lungolago, lo splendido parco, il porto in un’insenatura del giardino, la vista sul lago e sulle montagne, la quiete di un tempo, e il trenino rosso che lì si ferma.
Accoglienza impeccabile e i privilegi che un albergo di prestigio può offrire.
(x) Irma Sarasin
La famiglia Sarasin ha contribuito in modo importante al benessere economico e sociale della Valposchiavo. Discendente della famiglia basilese di banchieri privati Sarasin, cofondatore della Società Forze Motrici Brusio [FMB], promotore della Ferrovia del Bernina e fautore della trasformazione dell'Albergo Bagni in Hotel Le Prese, Alfred Sarasin Dr.h.c., dal 1905 al 1953 non cura solo gli interessi della Società Forze Motrici Brusio, ma anche quelli dell'Albergo in qualità di Membro del Consiglio di Amministrazione delle FMB prima e di Presidente poi. Gli succede il nipote Alfred E. Sarasin, che dal 1954 al 1992 - Membro del Consiglio di Amministrazione delle FMB prima e Presidente poi – si prende a cuore le sorti dell'Albergo Le Prese e come il nonno contribuisce a farlo prosperare.