PREMIAZIONE DEL "PREMIO COMUNI A 5 STELLE". SU OLTRE 150 PROGETTI IN CINQUE CATEGORIE VINCE MORBEGNO PER LA "MOBILITÀ SOSTENIBILE". PREMIO RITIRATO A CAPANNONI DAL SINDACO CIAPPONI

Le categorie: gestione del territorio, impronta ecologica della "macchina comunale", rifiuti, mobilità sostenibile e nuovi stili di vita

Nel pomeriggio di ieri (domenica 7 settembre) si è svolta, presso il parco pubblico di Capannori, la cerimonia di premiazione del "Premio Comuni a 5 stelle" assegnato ai soggetti istituzionali che hanno avviato politiche di sensibilizzazione e di sostegno in merito di rifiuti e gestione del territorio. Il Premio è stato promosso dall'Associazione nazionale dei Comuni virtuosi, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Anci, Res Tipica, Regione Emilia Romagna, Regione Liguria, Regione Toscana, Provincia di Ancona, Città del Bio, Carta e Movimento per la decrescita felice.

Alla cerimonia erano presenti anche Eugenio Baronti, assessore alle politiche dei consumatori della Regione Toscana, Maura Cavallaro, assessore all'ambiente della Provincia di Lucca, Marco Boschini dell'associazione Comuni Virtuosi, Francesco Gesualdi, del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Maurizio Fauri, del Polo Tecnologico per l'Energia e Roberto Pirani, della Rete Rifiuti Zero, oltre al presidente dell'Associazione dei Comuni Virtuosi, Gianluca Fioretti, il coordinatore della rete Città del Bio, Ignazio Garau e il Presidente del Polo Tecnologico per l'Energia, Maurizio Fauri. C'erano anche i sindaci e i rappresentanti delle giunte dei Comuni che sono stati premiati.

All'attenzione della giuria sono stati posti oltre 150 progetti in cinque categorie: gestione del territorio, impronta ecologica della "macchina comunale", rifiuti, mobilità sostenibile e nuovi stili di vita. Oltre a Capannori, sono stati premiati il Comune di Ponte alle Alpi (BL), quale vincitore assoluto dell'edizione 2008 del Premio, per aver presentato progettualità di eccellenza in tutte e cinque le categorie, dimostrando di agire con una strategia davvero complessiva, finalizzata ad una sostanziale riduzione dell'impronta ecologica del territorio.

Altri riconoscimenti sono andati ai Comuni di Cassinetta di Lugagnano (MI), Correggio (RE), Monte San Pietro (BO), Morbegno (SO), San Miniato (PI), Gorgonzola (MI), Olivadi, San Vito sullo Ionio e Cenadi (CZ), Castelbuono (PA), Torraca (SA) e Padova.

Graduatoria finale progetti

Riportiamo di seguito la graduatoria finale relativa alla seconda edizione del Premio nazionale "Comuni a 5 stelle", promosso dall'Associazione dei Comuni Virtuosi in collaborazione con diverse realtà istituzionali e associative italiane.

La giuria

La giuria: Gianluca Fioretti (Sindaco di Monsano), Gianluca Carmosino (giornalista di "CARTA"), Maurizio Fauri (Polo Tecnologico per l'Energia), Maurizio Pallante (Movimento Decrescita Felice), Ignazio Garau (Città del Bio), Michele Buono (giornalista di "Report"), Marco Boschini (Comuni Virtuosi), Roberto Pirani (Rete Rifiuti Zero), Eliana Caramelli (Associazione Cambieresti?), Francesco Gesualdi (Centro Nuovo Modello di Sviluppo).

La graduatoria

NELLA CATEGORIA "MOBILITÀ SOSTENIBILE" LA VITTORIA VA AL COMUNE DI MORBEGNO PER L'ATTIVAZIONE DI BUONE PRASSI ORMAI CONSOLIDATE, CHE SI INSERISCONO IN UNA PROGETTUALITÀ PIÙ COMPLESSIVA DI GESTIONE EQUILIBRATA DEL TERRITORIO.

L'adesione al bando è avvenuta nell'ambito del Progetto di Sviluppo Sostenibile Morbegno 2020. A ritirare il significativo riconoscimento il sindaco della città del Bitto, Giacomo Ciapponi.

Nella categoria "gestione del territorio" la vittoria va al Comune di Cassinetta di Lugagnano (MI), per aver approvato un Piano Strutturale Comunale a crescita zero, prima esperienza assoluta del genere in Italia.

Nella categoria "impronta ecologica" la vittoria va al Comune di Correggio (RE), per la quantità, diversità e complessità delle azioni intraprese, nonché per i risultati raggiunti (certificazione EMAS, Scuola in bio-edilizia, riqualificazione pubblica illuminazione, impianti fotovoltaici su edifici pubblici, mense scolastiche bio).

Nella categoria "rifiuti" la vittoria va al Comune di Monte San Pietro (BO), per l'attivazione del sistema di raccolta differenziata porta a porta, per i risultati conseguiti e per l'impegno nella complessiva riduzione dei rifiuti. Una menzione speciale in questa categoria va al Comune di Capannori (LU), per aver adottato l'opzione zero rifiuti come strategia di qui al 2020 e per i risultati già oggi conseguiti nella raccolta differenziata porta a porta. Per le politiche messe in campo miranti alla riduzione alla fonte dei rifiuti.

Nella categoria "nuovi stili di vita" la vittoria va ex-equo ai Comuni di San Miniato (PI) e Gorgonzola (MI), per aver attivato percorsi concreti e inclusivi, a partire dal contesto scolastico, mirando ad una maggior consapevolezza dei comportamenti quotidiani di ognuno al cospetto della Terra e dei popoli che la abitano.

La giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale dedicata ai progetti risultati più originali, per questo vengono segnalati i Comuni di Olivadi, San Vito sullo Ionio e Cenadi (CZ) per il progetto "Sole, ambiente, risparmio", il Comune di Castelbuono (PA) per il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti per mezzo di asini, il Comune di Torraca (SA) per l'installazione dei LED su tutta la pubblica illuminazione.

Tra le amministrazioni oltre i 50.000 abitanti, la giuria assegna una menzione speciale al Comune di Padova, per essersi dotato di un Piano energetico comunale all'avanguardia, nell'analisi dei consumi e nelle soluzioni messe in campo per la drastica riduzione degli stessi.

Il vincitore assoluto 2008 risulta essere Ponte nelle Alpi (BL), per aver presentato progettualità di eccellenza in tutte e cinque le categorie del premio, dimostrando di agire con una strategia davvero complessiva, finalizzata ad una sostanziale riduzione dell'impronta ecologica del territorio."

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