Pedonalizzazione di Piazzale Bertacchi minoranze crtiche all'unisono

Erano pronti con i loro telescopi a vedere, e far vedere alla gente, il piccolino dei pianesti, Mercurio, passare davanti al sole. Il tempo ha guastato tutto ma ha indotto anche i rappresentanti di tutte le minoranze in Consiglio Comunale spostare la loro conferenza stampa sul progetto del Piazzale Bertacchi proprio dal Piazzale Bertacchi come annunciato alla vicina sede della Lega Nord.
Ha preso la parola il padrone di casa Maurizio Piasini, poi Andrea Massera, Filippo Rebai, Chiara Pozzi, Lorenzo Grillo della Berta.
A pochi giorni di distanza dalla seduta del Consiglio Comunale in cui se n'erano andati per questioni di metodo che però “diventa sostanza” è tornato al centro ancora il problema di metodo. Non vi sono state differenziazioni anche se c'è stato chi ha approfondito un aspetto, chi un altro e così via. Metodo e (non) partecipazione. Un progetto, come in altre analoghe situazioni, viene sì presentato ma quando i buoi sono usciti dalla stalla, in altri termini pacchetto sigillato senza che nessuno possa dire qualcosa anche se si tratta di contributi tesi al miglioramento. Ovviamente la questione generale, esplicita o sottesa che fosse, si è poi accompagnata a valutazioni di merito. La più  'pesante' quella di Massera, condivisa, perchè il progetto è arrivato indipendentemente da una valutazione di PGT (Piano di Governo del Territorio). Vale la pena di semplificare ad uso dei lettori partendo da questa critica.  Il progetto di fatto altera l'urbanistica della zona, sposta i valori mobiliari, apre la prospettiva di riversare su Via Tonale i flussi il che indebolirebbe ulteriormente il già massacrato, da Castione, centro. In sequenza gli altri punti deboli secondo la contestazione. Oggi sono quattro le vie di accesso e scarico della stazione. Domani solo due, una in entrata e una, non brillantissima, in uscita (ma se c'è un inciampo, come un tamponamento in Via Battisti, cosa si fa? - ndr). Rischio quindi di intasamenti nei momenti di punta. Non c'è stato a monte uno studio sulla viabilità e una simulazione salvo una marginale rilevazione statistica dei dipendenti dell'AIPA. Altri elementi l'insufficienza dei parcheggi e anche del verde. Sui singoli aspetti dedichiamo a parte un articolo con i dati commentati del sondaggio con i cittadini.

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