Novità, una "Legge sui sentieri"

ROSSI E PAROLO: "PRIMA VOLTA CATASTO E 'LEGGE SUI SENTIERI'"

(Lnews - Lodi, 18 nov) "Per la prima volta la Lombardia si
dotera' di un vero e proprio 'Codice dei sentieri', una legge per
normare la rete escursionistica   definendo i percorsi
escursionistici, creando un catasto, chiarendo le competenze dei
vari enti gestori e programmando la manutenzione e la creazione
di nuovi sentieri. Con questa proposta di legge intendiamo
valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio ambientale
e storico-culturale, sviluppare le attivita' rurali, diffondere
forme di turismo eco-compatibile e valorizzare sia la montagna
sia la pratica sportiva in ambienti naturali con la concretezza
che ci contraddistingue". Cosi' l'assessore allo Sport e
Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi e il
Sottosegretario alla Presidenza con delega alle Politiche per la
Montagna Ugo Parolo commentando l'approvazione, in Giunta, del
progetto di legge 'Rete escursionistica lombarda' presentata dal
presidente Maroni di concerto con l'assessore.

LEGGE DI SISTEMA - "Si tratta - ha spiegato Rossi - di una vera
e propria legge di sistema, per la prima volta, infatti,  verra'
fatta chiarezza tra le varie tipologie di 'percorsi
escursionistici' (sentieri escursionistici, sentieri
alpinistici, vie ferrate, siti di arrampicata e itinerari), e
verranno definiti gli enti territorialmente competenti al fine
di evitare incertezze interpretative".

STRUMENTO PER ATTRATTIVITA' E ACCESSIBILITA' - "Nato da una
proposta del Cai, - ha sottolineato il sottosegretario - il
progetto di legge costituira' uno strumento importante che, oltre
a preservare patrimonio montano lombardo, favorira' le piccole
attivita' turistiche, edilizie e commerciali dei territori
'deboli'".

DESTINATARI - "Si tratta di una norma che vede come destinatari
Comunita' montane, Unioni di Comuni, Comuni e aree regionali
protette dalla Legge regionale 86 del 1983, siti di Rete Natura
2000, parchi locali e Parco dello Stelvio - ha aggiunto
l'assessore Rossi - e che si inserisce in un percorso virtuoso e
concreto di valorizzazione e promozione dell'attrattivita' del
territorio montano per favorire la pratica sportiva in ambienti
assolutamente naturali".

LA BASE DEL CATASTO - "L'istituzione del catasto - ha rimarcato
l'assessore Rossi - e' il fondamento della proposta di legge che
vuole promuovere la Lombardia a partire dalla conoscenza del suo
patrimonio ambientale e culturale, che vuole sviluppare
l'attrattivita' delle aree rurali, che intende valorizzare le
attivita' escursionistiche e alpinistiche nonche' diffondere un
turismo sostenibile grazie a interventi di manutenzione e
recupero dei percorsi esistenti e la loro messa in rete". "Il
catasto - secondo Parolo - aiutera' ad intrecciare tutte le
informazioni relative all'area interessata: percorsi, luoghi
d'interesse storico-paesaggistico, ristori, servizi in genere e
informazioni legate al trasporto pubblico per una migliore
accessibilita'. L'iniziativa aiutera' la montagna ad essere
maggiormente attrattiva e accessibile".

AL VIA ITER CONSILIARE - "Ora la proposta di legge - chiosa
Parolo -, passera' all'esame delle commissioni consiliari
competenti, chiamate ad apportare il proprio contributo e ad
audire i soggetti interessati per raccogliere spunti necessari
al fine di rendere questo strumento una eccellenza per la nostra
Regione".
"Approvata in Consiglio questa proposta di legge licenziata
dalla Giunta - ha concluso l'assessore Rossi - partiremo subito
con la sua applicazione sul territorio lombardo con il
coinvolgimento delle realta' locali per il rilancio
dell'escursionismo, della montagna e della pratica sportiva
all'aperto".(Lnews)

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