CONCORSO CIPRA SUL CLIMA, PRESENTATI 160 PROGETTI DI CUI 30 ITALIANI
Concorso CIPRA cc.alps: 160 progetti in corsa per 100.000 EURO I contributi sono già online su www.cipra.org/cc.alps Il concorso alpino cc.alps ha suscitato una vasta risonanza. Alla scadenza del 31 luglio sono pervenuti 160 interventi sul clima presentati da privati e organizzazioni di tutti gli otto paesi alpini. Tutti i contributi sono disponibili fin d'ora su www.cipra.org/cc.alps. I premi saranno consegnati il 6 novembre a Berna nell'ambito del seminario autunnale della fiera dell'energia e dell'edilizia.
Richieste erano le migliori proposte sul clima per lo spazio alpino. Nell'ambito del suo progetto cc.alps, la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, raccoglie e premia in questo modo le idee modello che sono già state messe in pratica. Il progetto e i premi per una somma complessiva di 100.000 Euro sono finanziati dalla MAVA, fondazione svizzera per la natura.
67 contributi provengono dall'Austria, più di 30 dall'Italia e altrettanti dalla Francia. Grande partecipazione c'è stata anche da parte della Svizzera e della Germania con 26 contributi ciascuna. Mentre dalla Slovenia sono pervenute 18 candidature. Molti contributi riguardano interventi a carattere transfrontaliero.
Il concorso si rivolgeva a interventi di tutela del clima o di adattamento alle conseguenze del cambiamento climatico, che conciliassero interessi ecologici, sociali ed economici. La molteplicità delle candidature mostra come nello spazio alpino esista già una vasta gamma di provvedimenti sostenibili per il clima e uno degli scopi principali di cc.alps è appunto quello di collegarli in rete, diffondendo idee e contatti. Ecco perché tutti i contributi sono stati pubblicati su www.cipra.org/cc.alps.
Della giuria internazionale incaricata di assegnare i premi fanno parte, fra gli altri, esperti dalla Fondazione MAVA, dell'Istituto svizzero di Ricerca per la Foresta, la Neve e il Paesaggio (FNP) e dell'Agenzia per energia e ambiente della regione francese Rhône-Alpes. La giuria internazionale assegnerà premi principali di 20'000 e premi secondari di 10'000 Euro. Gli interventi verranno valutati in base al contributo dato alla tutela del clima e all'adattamento alle conseguenze del cambiamento climatico. Elementi decisivi saranno inoltre gli effetti ecologici, sociali ed economici, il contributo alla sensibilizzazione e la trasferibilità.
Aurelia Ulrich