NUOVE CONCESSIONI IDROELETTRICHE: NIENTE DA FARE, LA MORATORIA PROSEGUE

Previsto un provvedimento di salvaguardia da parte dell'Autorità di Bacino del Po Il risultato è stato definito "eccezionale"

Dall'UNPS ci perviene la nota che pubblichiamo inviata dall'Intergruppo Acque della provincia di Sondrio a firma Alessandro Sozzani.

La moratoria di fatto nel rilascio di nuove concessioni idroelettriche introdotta dal comma 1006 della Legge Finanziaria 2007, dei cui benefici effetti abbiamo goduto sino al 31 dicembre 2008 (nessuna concessione è stata accordata nel triennio 2006/2008), dovrebbe nei prossimi giorni trovare ben più significativa riconferma grazie al provvedimento di salvaguardia che verrà assunto dall'Autorità di Bacino del fiume Po.

Avremo l'occasione di riferire in modo più adeguato e più approfondito quando conosceremo i contenuti specifici del provvedimento.

Per ora accontentiamoci di sapere che:

* la Provincia ha formalizzato, in data 29 gennaio, la pubblicazione del progetto preliminare con relative cartografie (tav.1 tav.2 tav.3 tav.4 tav.5 tav.6) del proprio Piano Territoriale, del quale parte di assoluto rilievo ( soprattutto per gli innamorati a vario titolo dell'acqua) è costituita dal nuovo "Bilancio Idrico " con le relative norme di attuazione;

* tale documento, risultato di indagini e studi approfonditi, nel dar conto dell'attuale situazione delle acque provinciali e del loro esasperato sfruttamento, evidenzia in modo inconfutabile la necessità di disporne una tutela rigorosa, impedendone ulteriori irrazionali utilizzi;

* la predetta normativa, nelle more della approvazione del Piano Territoriale che dovrà renderla operativa ma che potrebbe ancora farsi attendere a lungo, verrà fatta propria dalla Autorità di Bacino che, con il proprio provvedimento che sarà adottato entro il corrente mese, la renderà, da subito, vigente e cogente;

* si tratta di un risultato di eccezionale portata a favore dei pescatori, ma non solo, del quale torneremo a parlare per illustrarlo ed adeguatamente celebrarlo.


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