Sistemazione Conoide del Tartano

Trentennale dell’alluvione – Progetto recupero e messa in sicurezza del Conoide del Tartano

In data odierna il Prefetto ha presieduto un incontro in Prefettura, che ha visto la partecipazione dei Sindaci di Talamona (con una delegazione di tecnici), Ardenno, Dazio, Forcola, Tartano,  il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, i rappresentati del Comune di Morbegno, dell’Ufficio Territoriale Regionale Montagna, della Comunità Montana di Morbegno, del Parco delle Orobie, degli ordini degli Ingegneri, Architetti e Geologi, della Coldiretti, dell’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi, della Camera di Commercio e della Fondazione Fojanini.

Il Sindaco di Talamona ha illustrato l’inquadramento generale e le finalità del Progetto di riqualificazione del Conoide del Tartano che trova giusta collocazione nella ricorrenza del Trentennale in oggetto.
Si è soffermato sui vincoli di varia natura esistenti sull’area, per i quali sono in corso contatti con gli Enti competenti per il loro superamento.
Esso tende al ripristino delle aree, senza consentire nuove edificazioni, con il recupero, la trasformazione e la valorizzazione delle strutture esistenti, nonchè ad indirizzare l’insieme territoriale verso una convivenza fra spazi naturali e spazi agricoli, in cui si possano ritrovare ambienti ed opportunità di interesse turistico, mirato ad un forte richiamo locale ed allo stesso tempo costituire un importante elemento di caratterizzazione, di conoscenza e promozione dell’intera Valle ed in particolare della Bassa Valtellina, che si presenterà, quindi, come una accogliente immagine, anche per coloro che visiteranno il nostro territorio.
Sia la Camera di Commercio che il Presidente della Fondazione Fojanini, intervenuto anche in qualità di Presidente della Codiretti, nonchè i Sindaci di Tartano e Ardenno, hanno unanimemente condiviso tale proposta.
Il citato Sindaco di Talamona ha, poi, riferito che, in occasione del Trentennale, è prevista l’organizzazione di un Convegno di carattere tecnico-scientifico volto a presentare la messa in sicurezza idrogeologica e la riqualificazione a livello ambientale dell’area.
Il Dirigente della Regione Lombardia ha apprezzato l’iniziativa, proponendo per una maggiore comprensione, ai fini conoscitivi e divulgativi, un sopralluogo da effettuare sui luoghi interessati.
Il Presidente del Parco delle Orobie ha manifestato l’interesse sull’iniziativa proponendo di creare un percorso di collegamento tra il Sentiero Valtellina e il Parco delle Orobie.
L’ing. Moratti ha presentato alcuni aspetti tecnici sul progetto.
Il Prefetto e  il Sindaco di Talamona, auspicano che questo percorso diventi un modello di studio per la manutenzione del territorio in un’ottica di prevenzione degli eventi catastrofici, come è stata la grande alluvione della Valtellina.