INCONTRO TERNA E REGIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE

1,3 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 10 anni per lo sviluppo della rete elettrica della Regione
Roma, 1 dicembre 2023 – Il nuovo Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032, che
prevede in Lombardia un investimento di 1,3 miliardi di euro, è stato al centro dell’incontro che si è
tenuto oggi a Milano tra Terna e la Regione Lombardia a cui hanno partecipato l’Assessore con
delega alle Risorse Energetiche Massimo Sertori, l’Assessore al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca
Comazzi
, l’Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Claudia Maria Terzi e l’Assessore
all’Ambiente e Clima Giorgio Maione. Per Terna, sono intervenuti il Responsabile Pianificazione del
Sistema Elettrico Enrico Maria Carlini, il Responsabile Pianificazione Integrata della Rete e
Governance Piani Francesco Marzullo.
La principale novità introdotta dal Piano di Sviluppo 2023 è la rete Hypergrid, che sfrutterà le
tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current)
per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica: prevista una nuova dorsale
elettrica HVDC tra Milano e Montalto, funzionale anche all’integrazione di capacità rinnovabile.
L’opera servirà inoltre per controllare i transiti tra il Lazio e la Toscana e trasferire in sicurezza il
surplus di energia del Mezzogiorno verso le regioni del Nord Italia, caratterizzate da una maggiore
domanda di energia. L’elettrodotto collegherà il Lazio alla Lombardia tramite una dorsale di oltre
400 km e si comporrà di due opere: un tratto marino da Montalto (Viterbo) ad Avenza (Massa
Carrara) e l’ammodernamento con riconversione a 500 kV in corrente continua di linee aeree
esistenti dalla zona di Avenza verso il sud della Lombardia. Per le stazioni di conversione si
prediligeranno siti industriali dismessi, in ottica di una maggiore sostenibilità e sinergia con asset
esistenti.
Il Piano di Terna prevede, inoltre, nuove infrastrutture per la rete elettrica dei Giochi olimpici e
paralimpici ‘Milano-Cortina 2026’ che incrementeranno, con interventi a ridotto impatto
paesaggistico, l’affidabilità elettrica nei luoghi in cui si svolgeranno le Olimpiadi invernali. La
Valtellina sarà interessata dal nuovo collegamento elettrico Livigno – Premadio. L’infrastruttura in
realizzazione prevede un elettrodotto di circa 20 km costituito da due linee in cavo interrato che si
snodano quasi completamente lungo lo stesso tracciato percorrendo in parte la Strada Statale n.
301 a oltre 1.500 metri di altezza sul livello del mare. L’intervento garantirà una maggiore magliatura
della rete elettrica dell’area e aumenterà la resilienza del sistema elettrico in aree esposte a eventi
meteorologici estremi.
Al contempo, in vista dell’evento sportivo è in corso di realizzazione anche la nuova Stazione
Elettrica di Premadio nel comune di Valdidentro, progettata in tecnologia blindata compatta a
ridotto impatto ambientale; le apparecchiature saranno collocate all’interno di edifici progettati in
armonia con il paesaggio montano circostante. Completano il quadro 4 nuovi collegamenti in cavo
interrato (due dei quali già in regolare esercizio) per incrementare l’affidabilità e l’efficienza della rete
elettrica che alimenta il carico della Città di Milano.
Terna ha pianificato, inoltre, un importante progetto di razionalizzazione della rete elettrica tra la
Media Valtellina e la Valchiavenna. L’intervento consentirà di aumentare la magliatura, e dunque la
sicurezza, della rete elettrica dell’area compresa tra le province di Sondrio, Bergamo, Lecco e
Milano favorendo al contempo l’integrazione dell’energia prodotta dagli impianti idroelettrici della
Lombardia settentrionale. Inoltre, grazie al vasto piano di riassetto della rete in alta tensione,
diminuirà l’impatto sul territorio delle infrastrutture elettriche esistenti con benefici a livello
ambientale e sociale. Infatti, la realizzazione delle nuove direttrici a 380 kV consentirà di demolire
circa 480 chilometri di linee (oltre 1.300 sostegni) che interessano il territorio che va dalla Valtellina
alle porte di Milano.
A Brescia, proseguiranno gli interventi, avviati negli scorsi mesi, di riassetto della rete elettrica a
132 kV della Città di Brescia al fine di migliorare la qualità del servizio di trasmissione in un’area
caratterizzata dalla presenza di numerose utenze industriali energivore. A tal fine, Terna sta
realizzando nuovi collegamenti in cavo interrato a 132 kV lunghi complessivamente oltre 7 km che
sostituiranno due elettrodotti obsoleti con isolamento in olio fluido. Gli elettrodotti oggetto di
rinnovo collegano la Cabina Primaria “XXV Aprile” con la Stazione Elettrica di Ziziola, ubicata a sud
di Brescia e la Stazione Elettrica “Brescia Ricevitrice Nord” situata a nord della città.
Sempre nel bresciano, Terna provvederà alla razionalizzazione della rete elettrica nella Valle Sabbia
con l’obiettivo di eliminare le attuali limitazioni di esercizio della rete elettrica esistente e
massimizzare l’uso degli asset presenti nell’area, garantendo un consumo più efficiente del suolo
rispetto alla realizzazione di nuove infrastrutture. Tra gli interventi previsti, la realizzazione di una
nuova Stazione Elettrica in prossimità dell’area industriale di Odolo e dei relativi raccordi alla rete
in alta tensione per garantire una maggiore magliatura della rete locale e aumentare l’affidabilità
dell’alimentazione anche delle utenze industriali.
Previsto, infine, un piano di interventi per la resilienza della rete che interesserà specifiche aree
esposte a eventi meteorologici severi sempre più frequenti, in particolare al vento forte e al ghiaccio.
Per garantire la piena affidabilità del servizio anche in condizioni climatiche estreme, saranno
realizzati nuovi collegamenti in cavo interrato. Nella città metropolitana di Milano sarà realizzato un
elettrodotto in cavo interrato lungo 4,5 km che collegherà la Stazione Elettrica di Terna “Turbigo”
alla Cabina Primaria “Castano Primo” di proprietà del distributore locale. La nuova infrastruttura
consentirà di demolire complessivamente oltre 3 km di linee aeree esistenti. In provincia di Varese
previsti invece due nuovi elettrodotti a 132 kV in cavo interrato nei Comuni di Olgiate Olona, Solbiate
Olona, Gorla Minore e Gorla Maggiore funzionali all’alimentazione delle Cabine Primarie di proprietà
del distributore locale. I collegamenti, lunghi complessivamente 6 km, consentiranno di demolire
5,5 km di linee elettriche aeree esistenti.
Al termine dell’incontro, Terna si è inoltre impegnata a sottoscrivere un nuovo Protocollo di Intesa
con la Regione Lombardia sia per rinnovare gli accordi già in essere sia per promuovere la
collaborazione e il confronto con l’obiettivo di accelerare l’attuazione delle linee di azione del Piano

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