IL TALCO, CONOSCIAMOLO. (3- segue) MINERALI ESSENZIALI, INTELLIGENTI E UTILI: IL MONDO È FATTO DI LORO! EUROPEAN MINERALS DAY 2011 A LANZADA (SO) E ORANI (NU) 11 5 20 70
LA MINIERA DI BRUSADA-PONTICELLI
Tecniche di coltivazione
Le riserve di talco della Val Malenco ammontano a più di 50 milioni di tonnellate. I filoni di dimensioni maggiori sono quelli di Valbrutta, Sasso della Pradaccia e Brusada Ponticelli. Quest' ultimo, sfruttato dall'omonima miniera di proprietà di IMI Fabi S.p.A., ha uno sviluppo orizzontale di più di un km, spessore variabile tra 15 e 65 metri, e uno sviluppo verticale di oltre 300 metri. In maniera semplificata, può essere rappresentato come una grossa lente
sub-verticale sviluppata secondo la direzione Est-Ovest. Il prodotto di questa miniera è rappresentato dal talco grigio della Val Malenco, più precisamente una Steatite, ovvero una miscela naturale di minerali quali il talco, per l'appunto, la clorite e carbonati quali dolomite e magnesite.
La tecnica di estrazione o coltivazione adottata presso la miniera Brusada-Ponticelli è stata sviluppata e ottimizzata sulla base della geometria e della dimensione del giacimento.
Minerali essenziali, intelligenti e utili:
il mondo è fatto di loro!
LA MINIERA DI SA MATTA E IL GIACIMENTO MINERARIO DI ORANI
Le risorse di talco di Orani sono note sin dall'inizio del secolo scorso. Il loro sfruttamento inizia nel 1924, in uno scenario ancora segnato dal dopo-guerra. Negli anni cinquanta inizia la conversione all'estrazione in superficie, processo che si conclude definitivamente all'inizio degli anni '70. Dopo numerose vicissitudini che vedono il
trasferimento delle concessioni fra svariate società, IMI Fabi acquisisce il titolo minerario per le miniere di Sa Matta e Su Venosu nel 2008. Si costituisce quindi la società IMI Fabi Sardegna S.r.l. che assieme alle due miniere gestisce lo stabilimento di Monte Nieddu, situato nelle vicinanze dei due siti estrattivi.
La Miniera Sa Matta
La miniera di Sa Matta è situata nel cuore della Sardegna, sul territorio del comune di Orani, in provincia di Nuoro, all'interno della regione denominata Barbagia di Ollolai. La miniera rappresenta un'importante risorsa per il gruppo (il
giacimento di talco supera il milione di tonnellate), grazie infatti alle diverse tipologie di minerale presenti, permette un ampliamento della gamma produttiva del gruppo IMI Fabi. Per la completa valorizzazione del giacimento sarà necessaria la combinazione delle diverse tecniche estrattive, di superficie e di sottosuolo.
IMPRESA SOSTENIBILE
Nel corso degli anni '70 alcune frange di economisti sollevarono in maniera energica la questione della conservazione delle risorse naturali per le generazioni future. Un dibattito che portò a richiedere alle aziende operanti sul territorio di sviluppare un modello sostenibile. L'azienda IMI Fabi, inserisce nella propria vision e lungo tutta la catena del valore il concetto di sostenibilità. La revisione delle leve di marketing correlate all'impatto ambientale ha dunque permesso alla
società di combinare la nozione di sviluppo sostenibile con quella di mercato, creando valore aggiunto già in fase di posizionamento strategico. La valorizzazione di indici, relativi alla ricerca e allo sviluppo, alla formazione del personale, alle certificazioni, ai codici etici e di fedeltà del cliente, oltre a quelli più tipicamente finanziari, permette all'azienda di perfezionare la propria catena del valore in termini di compatibilità ambientale.
Grazie ad una nuova cultura che ottimizza la riduzione dei consumi e conseguentemente il contenimento degli sprechi mediante il riciclo dei materiali, minimizzando gli impatti e instaurando fattivi rapporti di collaborazione con le comunità locali, diventa possibile perseguire un approccio sostenibile già nelle prime fasi di estrazione del minerale:
• l'azienda garantisce ampio spazio alla ricerca e allo sviluppo conferendo i mezzi finanziari e tecnologici per la messa a punto e la realizzazione di prodotti innovativi con impatto ambientale ridotto;
• il contenimento della perdita di Biodiversità è assicurato mediante progetti di preservazione dell'ambiente, sviluppati
con la solida partnership di esperti di settore, tra cui la realizzazione di 2 percorsi naturalistici che evidenziano gli
aspetti salienti della morfologia e degli ecosistemi locali;
• come previsto dagli obiettivi aziendali, periodicamente monitorati e rivalutati, l'organizzazione persegue una politica
ambientale per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica risultanti dall'operatività quotidiana. I servizi
logistici sono costantemente ottimizzati, contenendo l'utilizzo del trasporto stradale e combinandolo, dove possibile, con quello intermodale o navale. Viene inoltre promosso l'utilizzo di energie rinnovabili, un punto ritenuto fondamentale per la salvaguardia delle risorse del Pianeta, sviluppando quindi asset ad alto valore aggiunto.
Il contributo che IMI Fabi sta attualmente offrendo allo sviluppo delle energie rinnovabili sul territorio si diversifica in tre ambiti specifici:
• energia solare, con la realizzazione di un parco foto-voltaico attualmente in fase di start up e ubicato nel comune di Pianfei, in provincia di Cuneo;
• energia idroelettrica, grazie alla partecipazione al 30% del progetto idroelettrico sul torrente Mallero, in provincia di
Sondrio, di cui si prevede l'entrata in funzione a fine 2012;
• energia eolica, attraverso uno studio di fattibilità volto alla realizzazione di un parco eolico nei pressi della miniera di Sa Matta, vicino Nuoro, incluso in un piano di recupero ambientale più ampio.
Svariati sistemi di gestione, posti a tutela dei propri interlocutori, rafforzano ulteriormente l'impegno assunto da IMI FABI in tema di Responsabilità Sociale d'Impresa. Più in particolare questi sono i sistemi di gestione della Qualità (ISO 9001:2008), dell'Ambiente (ISO 14001:2004), e della Sicurezza ( OHSAS 18001:2007) assieme ai codici etici e alle politiche per le pari opportunità. La valorizzazione e il supporto economico fornito a progetti correlati all'istruzione, ad associazioni ricreative, ad associazioni umanitarie e sociali, alla conservazione del patrimonio artistico-locale completano il quadro in merito alla capacità aziendale di soddisfare le legittime aspettative degli stakeholders.
Imi Fabi ritiene infatti che il futuro passi attraverso una continua rivisitazione della struttura aziendale, la quale deve essere in grado di rispettare i bisogni espressi dalla popolazione esistente, preservando il capitale naturale nelle sue caratteristiche intrinseche.
Alida Berta (x)
(x) Coordinatrice Minerals Day
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