Il fotovoltaico nei piccoli Comuni

Nella graduatoria del bando nazionale per l'incentivazione della
produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici il
piccolo Comune di Rocchetta Sant'Antonio risulta il primo in
classifica sull'intero territorio nazionale con 996, 600 kw di
potenza. "Un risultato straordinario", è il commento del
Portavoce del Coordinamento nazionale dei piccoli comuni
italiani ,Virgilio Caivano, che risiede proprio a Rocchetta Sant'Antonio, per un piccolo Comune chiamato a concorrere con
realtà locali demograficamente più grandi come le città
metropolitane. Una grande vittoria che premia un progetto
presentato con competenza e alta qualità e che fa del piccolo
Comune pugliese un sicuro riferimento in materia di energia da
fonti rinnovabili. Una sfida importante conclude il Portavoce
del Coordinamento dei piccoli Comuni italiani, per fare di
questo pezzo di Mezzogiorno un vero polo energetico nazionale da
fonti rinnovabili". Per il Comune di Rocchetta Sant'Antonio un
risultato di prestigio che porta la piccola comunità
all'attenzione nazionale in materia di energia alternativa. "Una
risposta che premia la politica energetica della nostra
Amministrazione", dichiara soddisfatto il Sindaco di Rocchetta Sant'Antonio, Ranieri Castelli, da sempre fortemente impegnata
nell'utilizzo intelligente nelle fonti rinnovabili. "La nostra
sfida più grande è fare di Rocchetta Sant'Antonio un esempio
nazionale di utilizzo intelligente delle fonti energetiche
rinnovabili, anche attraverso la costituzione di un polo di
eccellenza della ricerca in grado di coinvolgere i massimi
attori in campo in materia di produzione di energia. Ritenendo
il rinnovabile, nel giro di qualche decennio, la soluzione vera
al fabbisogno energetico e la risposta migliore ai problemi
degli agenti inquinanti, come Amministrazione Comunale" conclude
il Sindaco, "utilizzeremo parte delle risorse rivenenti dall'eolico per incentivare la diffusione e l'installazione di
pannelli fotovoltaici nel privato, facilitando l'investimento
che attualmente risulta particolarmente esoso".
Andrea Gisoldi



GdS 20 XII 05 
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Andrea Gisoldi
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