Greenpeace: Commissione europea sconfitta, rimangono i bandi agli OGM
Il tentativo della Commissione di eliminare gli
otto bandi nazionali a mais e colza Ogm, attualmente in vigore,
è stato stroncato da una maggioranza qualificata di Stati
membri.
Non è stata raggiunta la maggioranza qualificata, ma solo quella
semplice, contro l’importazione del mais MON863, nonostante le
forti preoccupazioni scientifiche per la sua sicurezza.
Ora la decisione dovrà essere presa dalla Commissione stessa.
“Il voto di oggi è un punto di svolta nel dibattito sugli Ogm.
La maggioranza chiara contro tutte le otto proposte della
Commissione mostra che è tempo per l’Esecutivo di ascoltare la
voce dell’80% degli europei che si oppongono agli Ogm” ha detto
Federica Ferrario, campagna Ogm di Greenpeace.
Greenpeace chiede alla Commissione di rispettare la maggioranza
degli Stati membri ritirando l’autorizzazione al MON863.
“Bisogna modificare le attuali procedure autorizzative e le
valutazioni di rischio, dal momento che l’Autorità europea per
la sicurezza alimentare ha fallito miseramente nel caso del
MON863 e di altre colture Ogm”
Due documenti di Greenpeace sui voti sono disponibili:
· Bandi Nazionali: http://eu.greenpeace.org/downloads/gmo/NationalBans.pdf
· MON863: http://eu.greenpeace.org/downloads/gmo/Mon863June05.pdf
(inglese) o
http://eu.greenpeace.org/downloads/gmo/Mon863June05FR.pdf
(francese)
Gabriele Salari
Federica Ferrario
Sito campagna ogm: http://www.greenpeace.it/ogm
GdS 10 VII 05
www.gazzettadisondrio.it