GARFAGNANA E VALTELLINA. RISCHI DI TERREMOTO LA' O IDROGEOLOGICI QUA. EVACUARE O NO?

Questa notte, tra il giorno della Merla e l'inizio di febbraio, tanta gente nella Garfagnana ha passato la notte fuori casa. Non era stata ordinata l'evacuazione ma i Sindaci avevano consigliato di non dormire dentro. I Sindaci non avevano agito di testa loro m avevano ricevuto il consiglio dalla Protezione Civile della zona. Neppure di questa era l'iniziativa conseguente ad una notizia avuta dagli esperti che ipotizzavano la possibilità di ulteriori eventi.

A stamane dalle 15.48 del 25 gennaio di scosse ce ne sono state 276, di cui una, la prima, superiore a 4 (4,8) della Scala Richter e una superiore al tre (3,3). E' un brutto segno. La prevedibilità dei terremoti fa parte delle cose impossibili come affermano gli esperti d'ogni parte del mondo a partire dai più ferrati in materia per ovvie ragioni di natura del territorio e cioé dai giapponesi. Un esperto può rischiare? No, dopo la sentenza in base alla quale i membri della Commissione Scientifica, i massimi esperti, per il terremoto de L'Aquila sono stati tempo fa prima indagati poi rinviati a giudizio e infine condannati.

Anche noi

Anche noi siamo interessati non per la sismicità ma per gli aspetti idrogeologici. E' vero che da sempre i magistrati sondriesi, conoscendo natura del territorio e serietà dei responsabili hanno sempre agito con equilibrio e competenza, ma il problema sussiste lo stesso. Può non esserci il rischio penale ma la decisione se evacuare o non evacuare pone problemi come da ieri li pone a tutto il paese quanto avvenuto in Garfagnana.

GdS

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