DA GERUSALEMME GLI AUGURI NATALIZI DI PADRE IBRAHIM

Nel 2003 Sondrio incontrò Padre Ibrahim Faltas, allora rettore della Basilica della Natività di Betlemme e, in tale occasione si gettarono le fondamenta per un “ponte” con Betlemme come siumbolo di pace con protagonista P. Ibrahim seguace di Francesco, Apostolo di pace per antonomasia. In tale occasione e poi successivamente con altre l’associazione di volontariato “Terzo Millennio” raccolse fondi e 2 tonnellate di vestiario e materiale scolastico inviati alla Scuola francescana di Betlemme, diretta da P. Ibrahim Faltas, per aiutare i Frati francescani a tenere aperta una Scuola per ragazzi dai 6 ai 15 anni, cristiani, mussulmani e ortodossi, per la loro crescita culturale ma anche come contributo importante per la pacificazione degli animi.

Padre Ibrahim, diventato parroco di Gerusalemme, ci ha inviato “un piccolo pensiero per augurare un S. Natale e sereno anno di pace e di gioia”.

Gerusalemme, Santo Natale 2007

Il tempo dell’attesa è compiuto,

l’Amore pone la sua tenda in mezzo a noi:

il dono della pace diventa realtà per ogni uomo.

In questa terra di Santità e di storia,

scelta da Dio per parlare agli uomini,

Gesù che viene rinnovi la nostra speranza

Nella giustizia e nella pace

Fr. Ibrahim Faltas, OFM, parroco di Gerusalemme.

Messaggio di Natale dei “BAMBINI SENZA CONFINI” della Terra Santa

Gesù che vieni ad abitare in mezzo a noi,

aiutaci a colorare la nostra terra con nuove tonalità di pace:

L’Azzurro per il mondo: fa cancellare il grigiore dell’odio e della guerra;

Il Verde per i campi: dove correre felici e liberi, e sentire il profumo della vita;

Il Giallo: per vedere albeggiare un nuovo sole che riscaldi il nostro cuore.

I nuovi colori della vita ci aiutino a dipingere tra le persone nuovi ponti,

perché vogliamo crescere liberi, e non importa che lingua

e a che razza apparteniamo, ma importa se uno è ricco o povero,

ciò che importa è che nel nostro sorriso, nei nostri occhi si veda il Tuo Amore.

Perché Tu Gesù, ti sei fatto Bambino, in queste terre, come noi,

per portarci la vita, l’amore, la gioia, la forza, la pace.

Angelo De Michielli

Angelo De Michielli
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