Terzi dopo Belluno e Aosta per qualità di vita. La soddisfazione del Presidente della Provincia Luca Della Bitta
La Provincia di Sondrio sul podio nazionale nella ricerca sulla qualità della vita del Sole 24 Ore. E' terza nell’importante classifica de “Il Sole 24 ore” costruita a partire da specifici indicatori della qualità della vita.
"I valtellinesi ed i valchiavennaschi amano la propria terra e sono consapevoli di vivere un territorio davvero speciale. Questo riconoscimento ci riempie di orgoglio e conferma l'impegno e la passione che mettiamo ogni giorno a servizio della nostra Provincia. Siamo onorati di questo risultato, ad un passo dal primo posto in termini di punteggio, che mette in luce ancora una volta il lavoro svolto per costruire il futuro della nostra terra. Voglio ringraziare in particolare tutti i nostri Sindaci e gli amministratori, volontari ogni giorno in trincea per dare sviluppo e benessere ai nostri cittadini. Un grazie speciale alle nostre imprese che hanno tenuto duro in questi tempi difficili e non hanno rinnegato il legame con il territorio. E’ un risultato che nasce da un grande lavoro di squadra fatto ogni giorno sul territorio e che ribadisce il ruolo dell'ente Provincia che, nonostante il pasticcio della legge Delrio, continua ad essere riferimento per i nostri cittadini e le loro comunità. Un lavoro condiviso con le istituzioni, con le associazioni di categoria, con i sindacati. Sondrio è speciale come i suoi abitanti. In molti, in questi anni, hanno pensato alla montagna come ad un territorio in ritardo, nelle retrovie. La montagna si dimostra invece all’avanguardia della qualità della vita e questo deve tradursi in scelte politiche e legislative che mettano al centro i nostri territori. Per questo motivo assume maggiore valore il percorso di maggiore autonomia condiviso con Regione Lombardia ed il continuare a chiedere allo Stato centrale misure concrete e di riconoscimento del nostro valore. Un risultato che rinnova il mio personale impegno e quello dell'ente Provincia su questo percorso, insieme a tutte le realtà del territorio, a nome dei valtellinesi e dei valchiavennaschi”. Sondrio, 27 novembre 2017