In bici o a piedi in tanti han visto la tangenziale che libera Morbegno
LNews-MORBEGNO/SO, CICLISTI E PEDONI SULLA NUOVA TANGENZIALE SS38. SERTORI: LA VALTELLINA È PIÙ VICINA
DOMANI ALLE 12 INAUGURAZIONE UFFICIALE CON IL PRESIDENTE FONTANA
(LNews - Morbegno/SO, 28 ott) Grande partecipazione di residenti
e curiosi e tanti sorrisi all'apertura a bici e pedoni della
nuova tangenziale SS38 che consentirà a oltre 20 mila
automobilisti al giorno un risparmio di tempo di 15 minuti nei
loro spostamenti da e per la Valtellina. Un appuntamento festoso
di pre inaugurazione che precede di qualche ora il taglio
ufficiale del nastro della variante, previsto domani, alla
presenza del presidente della Regione Lombardia, Attilio
Fontana, e degli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture,
Trasporti e Mobilità sostenibile), Raffaele Cattaneo (Ambiente e
Clima) e Massimo Sertori (Montagna e Enti locali). Proprio
Sertori ha presenziato oggi alla 'biciclettata' sul nuovo tratto
stradale che migliora notevolmente i collegamenti fra Milano e
Sondrio, con importanti ricadute economiche e opportunità di
sviluppo del turismo e delle attività produttive locali.
CONTRIBUTO DETERMINANTE - Per la realizzazione dell'opera,
costata complessivamente 280 milioni di euro, la Regione ha
contribuito con un finanziamento di 88 milioni. Dallo Stato sono
arrivati 110 milioni mentre la parte rimanente dell'importo è
stata erogata dal territorio: 37 milioni sono stati messi a
disposizione dalla Provincia di Sondrio, 40 milioni dal BIM e 5
milioni dalla Camera di Commercio. Cifre importanti per un'opera
strategica per l'intera Lombardia. "Dopo il primo tratto della
strada statale 38, che arriva fino allo svincolo di Cosio, -
commenta Sertori - finalmente inauguriamo il tratto della
cosiddetta tangenziale di Morbegno, che arriva subito oltre il
viadotto sul Tartano. Accorciare i tempi di percorrenza
sull'arteria principale che collega la Valtellina al resto
dell'Italia, significa non solo un miglioramento della sicurezza
e della vita per i cittadini e i turisti, ma anche una riduzione
dei costi per il trasporto su strada di persone e merci".
LE CHIAVI DEL SUCCESSO - "E' doveroso - sottolinea Sertori -
ringraziare il presidente Attilio Fontana, che fin dal suo
insediamento ha posto grande attenzione al completamento di
questa opera. Progetti ambiziosi e di così elevata caratura sono
complessi da attuare in Italia, ma per la realizzazione della
tangenziale di Morbegno tutti gli Enti del territorio hanno
fatto la propria parte, in un modo assolutamente straordinario.
Una delle armi vincenti è stato il ruolo ricoperto dall'Ente
Provincia, che è riuscito a fare sintesi delle istanze
provenienti dal territorio, coordinandosi con la Regione e lo
Stato. Strumento che ha dimostrato una forte efficacia è stato
inoltre il Collegio di Vigilanza che, presieduto da un
rappresentante della Regione, ha favorito il dialogo tra tutti
gli attori coinvolti e raccolto gli elementi di criticità che
progressivamente sono stati affrontati e risolti".
LA TANGENZIALE DI TIRANO E LE OLIMPIADI - Per quello che
riguarda i prossimi passi per il miglioramento dei collegamenti
viabilistici locali, Sertori ha chiarito: "Ora concentreremo
tutte le nostre forze sulla tangenziale di Tirano, altro nodo
nevralgico per la viabilità della Provincia di Sondrio. Siamo
alle battute finali: il Comitato interministeriale per la
programmazione economica (Cipe) lo scorso 25 ottobre ha dato il
via libera al progetto definitivo, quello esecutivo sarà redatto
entro la fine dell'anno e nel 2019 si arriverà a bandire la gara
d'appalto, per un importo pari a 143 milioni di euro già
interamente finanziato". Notizia che si auspicava arrivasse per
la corsa alle Olimpiadi invernali del 2026, in merito al quale
l'assessore Sertori si dichiara ottimista: "Indipendentemente da
quale sarà l'esito rispetto alla candidatura italiana, potremo
arrivare a questo appuntamento tanto ambito con una viabilità
dalla Valtellina verso Milano più sicura e scorrevole".