La carica dei 100 Lungo l'Adda; la canoa è mondiale

Dal 28 al 30 giugno a Piateda (SO) lungo il fiume Adda Coppa del Mondo di Canoa 2013

Austria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Slovenia, Svizzera, Canada, Austria, Usa, Australia, Croazia e Italia: i 100 migliori canoisti del mondo si sfideranno dal 28 al 30 giugno 2013 in Valtellina, a Piateda, lungo le rapide di III e IV grado del fiume Adda.

Un'Adda davvero imponente in termini di portata d'acqua che sarà regolata grazie alla virtuosa e ormai decennale collaborazione con A2A ed Enel, a fianco di Adda Viva Indomita Valtellina River sia in veste di sponsor sia di collaboratori tecnici.

Inserita fra i Grandi Eventi della Regione Lombardia, l'edizione 2013 della Coppa del Mondo di Canoa sarà valida come premondiale.

Nel 2014, infatti, sempre in Valtellina si svolgeranno per la prima volta nella storia della nostra regione, i Mondiali di Canoa.

Un obiettivo al quale Adda Viva lavora ormai da tempo forte del sostegno di A2A, Enel, Regione Lombardia e degli enti locali a cominciare dalla Provincia di Sondrio insieme alla Comunità Montana Valtellina di Sondrio, al Bim, al Comune di Piateda e a tanti altri collaboratori non meno importanti in questo difficile momento di crisi anche per le risorse destinate allo sport.

Il programma è molto intenso, si inizia venerdì 28 alle 20.30 con la cerimonia ufficiale di apertura alla quale presenzieranno le autorità ragionali, locali e i vertici dell'ICF (International Canoe Federation) e della F.I.C.K. (Federazione Italiana Canoa e Kayak.

Si attende la conferma dell'arrivo anche dell'Assessore regionale allo sport, Antonio Rossi, grande campione fra l'altro di canoa.

La festa inaugurale prevede anche la sfilata delle Nazioni, accolte presso il campo sportivo dal Coro Montagne Mie di Chiuro e poi fuochi d'artificio lungo il fiume e una spettacolare discesa dal campanile a cura di un gruppo di guide alpine.

Sabato alle 14.30 atleti in acqua per la gara sprint dove conteranno potenza, velocità ma anche controllo, viste le impetuose rapide.

La sera di sabato, a partire dalle 21.00, ci sarà una cena in collaborazione con l'Accademia del Pizzocchero di Teglio.

Domenica mattina alle 10.30, invece, canoisti pronti per la cosiddetta gara lunga, la classica, che da Boffetto terminerà in prossimità del Ponte di Piateda.

Si chiude domenica pomeriggio alle 15.00 con la cerimonia di premiazione, l'assegnazione delle medaglie ICF e dei trofei dedicati agli sponsor dell'evento, trofei in pietra ollare realizzati dall'artista valtellinese Floriana Palmieri.

Anche in questa occasione, come nelle precedenti (Europei di Canoa edizione 2008 e 2009, Coppa del Mondo 2010 e Europei di Rafting del 2011) sarà fondamentale il lavoro di oltre un centinaio di volontari: dalla protezione civile, agli alpini di Piateda, dai vigili del fuoco, agli uomini della società Valtellina Sub, senza contare i numerosi Indomiti che come sempre hanno risposto all'invito del loro presidente Benedetto Del Zoppo.

"Siamo riusciti anche questa volta in un'impresa che di anno in anno si fa sempre più difficile - spiega Del Zoppo - a cominciare dal reperimento delle risorse. Siamo comunque molto fieri del lavoro svolto fino ad oggi e come sempre attendiamo che a giudicarci siano, per primi, gli atleti a competizione terminata. Loro sono i veri protagonisti di questa manifestazione, ragazzi e ragazze che arrivano da ogni parte del mondo. A loro vanno i miei complimenti per aver scelto uno degli sport più belli e impegnativi. Senza voler peccare di campanilismo - sottolinea Del Zoppo - voglio fare un augurio molto speciale al nostro tesserato Giorgio Dell'Agostino, componente della Nazionale Italiana, che correrà con il suo C1 lungo le rapide di casa in una competizione di tale portata. Dedico questa Coppa del Mondo - conclude Del Zoppo - a tutti coloro che in questi 10 anni hanno lavorato sodo, a tutti i nuovi associati che credono nelle potenzialità, anche turistiche, del rafting e della canoa e a tutti coloro che, con pazienza, anche in questo difficile momento economico, non ci hanno voltato le spalle, penso ad A2A ed Enel, penso alla Provincia e ai nostri enti locali e penso ai nuovi e importanti progetti turistici della Destinazione Valtellina che, finalmente, lasciano davvero ben sperare rispetto alla valorizzazione degli sport d'acqua viva e al fatto che siano sport ecocompatibili e promotori di un intero territorio con le sue eccellenze naturali, culturali ed enogastronomiche".

Caterina Conforto

Caterina Conforto
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