FONTANA: CURVA EPIDEMIOLOGICA PREOCCUPANTE, CI VUOLE DIDATTICA A DISTANZA

Il Ministro polemizza con Fontana e rivendica la sua competenza

(LNews - Milano, 23 ott) “Una situazione che, con il passare delle ore, si fa sempre più complicata e che ci porta a elevare ulteriormente il nostro livello di guardia. I dati odierni dicono che la linea epidemiologica sta salendo: oggi sono quasi 5.000 i nuovi positivi e circa 350 i nuovi ricoveri tra terapia intensiva e non. Numeri che dimostrano che il virus ha ripreso a circolare in maniera molto violenta”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, incontrando la stampa a margine della call con tutti i sindaci dei capoluogo di provincia ai quali ha esposto in maniera dettagliata i dati per spiegare il motivo per cui è stata disposta “per un breve periodo” la didattica a distanza nelle scuole superiori.

“Ho spiegato loro – ha aggiunto – di averne parlato anche con il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Augusta Celada, che mi ha dato la disponibilità ad accettare questa richiesta e fare in modo che le scuole possano concretamente svolgere la didattica a distanza”.

"Alcuni di loro – ha continuato – non accettano l'ordinanza limitatamente alla didattica a distanza e ho ribadito in maniera chiara ed esplicita che mi assumo personalmente la responsabilità della decisione. L’ho fatto perché il nostro compito principale è tutelare la salute dei ragazzi, dei genitori e dei loro nonni.

Io sono assolutamente convinto che la scuola si debba fare in presenza, ma in situazioni come quella che stiamo vivendo oggi abbiamo il dovere di prendere qualsiasi provvedimento che possa interrompere la circolazione del virus, come la didattica a distanza per le scuole superiori”.

“Abbiamo il dovere di assumere ogni provvedimento che possa interrompere la circolazione del virus. Confidiamo che questi provvedimenti – ha concluso il governatore - possano rallentare il contagio e in questo periodo lavoreremo con il Governo per riuscire a porre in essere tutte le altre iniziative che abbiamo proposto per superare la didattica a distanza”.  (LNews)
 

Dal Ministro
CORONAVIRUS - SCUOLA, DE ROSA (M5S LOMBARDIA): PER LA SCUOLA DECIDE IL MINISTRO NON FONTANA

Massimo De Rosa, capogruppo M5S Lombardia: "Il governatore Fontana ha più volte dimostrato di fare esclusivamente scelte a fini propagandistici e poco sussidiarie per i cittadini. La scuola è di competenza ministeriale, quindi devono interfacciarsi con il ministero. Dove è possibile noi chiediamo le lezioni in presenza non è la scuola il luogo principe del contagio. Al tema della scuola si affianca quello al diritto allo studio, alla crescita culturale dei nostri ragazzi, ad una gestione compatibile al bisogno delle famiglie. Fontana, ancora una volta, in modo semplicistico affronta un problema ben più complesso e pretende di dettare regole che non sono di sua competenza. Che qualcuno ricordi al governatore due cose: la prima di rafforzare il sistema dei trasporti, che è uno dei problemi di questa emergenza, la seconda che aspettiamo ancora risposte riguardo ai gravi errori di gestione di questa emergenza sanitaria". conclude il pentastellato De Rosa

Milano 23 ottobre 20

Speciali