Genova: tragedia, dramma, perdite ma una nota positiva, quella delle case

La tragedia
43 vittime, e nove feriti,  inconsapevoli di una tecnica che comunque mostra i suoi limiti
Il dramma
617 persone fuori casa, di una casa forse perduta per sempre con il bagaglio dei ricordi, degli affetti, di ciò che girando, ha lasciato la ruota del tempo.
Le perdite
Non ci sono solo quelle visibili, rilevantissime. Ci sono quelle indotte per chi usava di quel ponte o che dipende da chi lo usava.
L'effetto internazionale
Quella struttura era considerata ovunque una innovazione. Cade. Diranno il perchè ma la frantumazione che abbiamo visto e vediamo parla da sola. A noi profani e a maggior ragione ai tecnici d'ogni Paese. A noi non mancano, tutt'altro. Mancano invece controllori,
Un elemento positivo
In questo momento c'è per fortuna un elemento grandemente positivo per la sua concretezza e anche per l'immagine che l'Italia offre al mondo.

Sei giorni dall'evento
Si aprono le prime porte, si consegnano le chiavi, si dà innanzitutto un tetto sulla testa accompagnato dalle risorse indispensabili per la quotidianità della vita. Sei giorni. In altri eventi dolorosi si è dovuto  parlare di anni salvo la Valtellina post calamità del 1987 che le case, e che case per qualità e per costi contenuti!, le ha costruite però ex novo in 100 giorni.
Sei giorni che vanno presi ad esempio come commuove l'impegno ininterrotto, giorno e notte, del migliaio di soccorritori.

Ora
Attendiamo il resto anche dai tecnici che svolgano il loro lavoro in sapienza e coscienza anche se questo dovesse portare a coinvolgere loro colleghi.
Ci sono tanti viadotti nel nostro Paese, una parte soggetti anche all'erosione per la salsedine. Non si può arrivare dappertutto, si stabiliscano le priorità ma si proceda anche partendo dai minimis, anche, fosse soltanto una sbarra di ferro che emerge dal calcestruzzo malato.

Serva
Serva quanto tristemente accaduto di lezione, a tutti.
a.f.

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Nella foto la copertina di uno dei 25 libri (e 350 pubblicazioni scientifiche) del prof. Pietro Pedeferri che ci fa richiamare il nostro recente articolo:

18 AGOSTO 2018 SPECIALI
"Genova. Corrosione? - Ricordiamo Pedeferri"
L'indirizzo
http://www.gazzettadisondrio.it/speciali/18082018/genova-corrosione-rico...
 

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