DA GIOVEDÌ 24 APRILE IN VIGORE LE NUOVE NORME SUL PAESAGGIO

Noi ci siamo in mezzo

Giovedì 24 aprile entra in vigore il DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2008, n. 63 "Ulteriori disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in relazione al paesaggio", pubblicato sul n. 84 della Gazzetta Ufficiale in data 9 aprile 2008 (contestualmente viene pubblicato anche il DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2008, n. 62 "Ulteriori disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in relazione ai beni culturali").

Avevano anticipato la notizia

Avevano anticipato la notizia con l'articolo "PER COMUNI, PROFESSIONISTI, OPERATORI: LE MODIFICHE AL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO

La segnalazione del Comitato Cittadini Consumatori Valtellina che anticipa la prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - Le nuove norme interessano la nostra provincia - 1) Paesaggio: le modifiche introdotte - 2) Beni culturali: le modifiche introdotte

Per il CCCVa: Alberto Frizziero" pubblicato sul n. 9 del 30 marzo scorso all'indirizzo

http://www.gazzettadisondrio.it/15277-per_comuni__professionisti__operat...

Rimandiamo a tale articolo per i contenuti

Due gli elementi a monte:

1) La pronuncia della Corte Costituzionale (sentenza 14 novembre 2007 n. 367) in base alla quale "il paesaggio è un valore 'primario e assoluto' che deve essere tutelato dallo Stato, prevalente rispetto agli altri interessi pubblici in materia di governo e di valorizzazione del territorio".

2) I principi stabiliti dalla Convenzione europea del 2004, da cui vengono fatte derivare la priorità della pianificazione paesaggistica su quella territoriale e il potere vincolante delle soprintendenze

Interessa conoscere il parere dell'Ance che sottolinea il rafforzamento della posizione di supremazia della tutela del paesaggio sul governo del territorio (quindi dei piani paesaggistici su quelli territoriali e urbanistici) e della partecipazione del ministero dei Beni culturali nell'esercizio delle funzioni amministrative, sia pianificatorie sia autorizzative, già attribuite alle Regioni.

Noi ci siamo in mezzo

Noi ci siamo in mezzo, visto che gran parte del territorio provinciale è soggetto ai vincoli paesaggistici (Galasso) con possibile loro integrazione; Il problema permane per il piano paesaggistico ma soprattutto per via della novità e cioè dell'autorizzazione paesaggistica per cui ci sarà un procedimento unico regionale, in vigore dal 31 dicembre 2008, nell'ambito del quale la Soprintendenza interviene in via preventiva attraverso il rilascio di un parere entro un termine perentorio (ed essendo questo difficile da rispettarsi si rischieranno, per evitare il silenzio assenso o artificiosi prolungamenti o addirittura negazioni di autorizzazione con possibilità di contenzioso al TAR).

Ci sono da tutelare anche gli esseri a due zampe

La tutela del paesaggio è sacrosanta. Ma sono da tutelare anche gli esseri a due zampe che ci vivono e che il paesaggio hanno mantenuto, talvolta creato (vedi i terrazzamenti) con sudore di generazioni e generazioni. E' l'ambiente al servizio dell'uomo, non l'uomo al servizio dell'ambiente!

a.f.

a.f.
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