I passaggi sopra di noi quando la stazione spaziale è visibile

Tabella da oggi, 18 al 27 dicembre. Auguri a Samantha!

Torniamo allo spazio e quindi anche a Samantha, la prima astronauta italiana, che sta continuando a passarci sopra la testa, circa 15 volte al giorno anche se possiamo vederla al massimo due volte, quando da noi è abbastanza scuro e invece in alto no per cui ila stazione spaziale riflette i raggi del sole.
Come avevamo già scritto la stazione spaziale internazionale, frutto della collaborazione fra gli Enti spaziali di USA, Russia, Canadà, Giappone, Europa, si fa notare dai suoi oltre 400 km, di altezza e per le sue dimensioni, circa quelle di un campo di calcio. Se la fila mica male, intorno ai 27.600 km orari come a dire Morbegno-Sondrio in poco più di tre secondi, e in modo molto economico. Non ha infatti bisogno di energia. Una volta in orbita, dopo avere raggiunto la velocità di circa 27.000 km/h, il gioco fra la forza di gravità che vorrebbe trascinarla giù e la forza centrifuga che vorrebbe farla partire per la tangente porta in un certo senso a farla cadere ma in modo parallelo alla superficie terrestre. Ci resterebbe per l'eternità se non fosse che a quell'altezza un pochettino, molecole, di aria c'é ancora e quel pochetto frena la corsa. Ce ne vuole di tempo ma alla fine diminuendo la velocità per l'azione di freno subita la gravità la spunta. A quel punto la maggioranza dei satelliti non arriva a terra ma precipitando a quelle velocità nell'atmosfera densa si inceneriscono, come le stelle cadenti.
Qualche dato:

Orbita  404 x 415 km, 51,6° 
Categoria  Stazione Spaziale 
Nazione/organizzazione di origine  Stati Uniti, Federazione Russa, ESA, Giappone, Canada
Massa  450.000 kg
Dimensioni  lunghezza 72.8 m, larghezza 108.5m
Luminosità intrinseca (Mag.)  -1,3 (a 1000 km, 50% illuminato)
Max. luminosità (Mag.) -5,2 (al perigeo, 100% illuminato)

Lancio 
Data (UTC)  venerdì 20 novembre 1998 06:40 
Sito di lancio Cosmodromo di Bajkonur, Kazakistan
Veicolo di lancio  Proton-K

Nella tabella i dati dei prossimi giorni per poterla osservare sempre che ritorni il sereno.

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