XII SONDRIO, MARGHERITA BELLESINI 16° LIGARI D'ARGENTO
Inconsuetamente di domenica, lo scorso 16 dicembre, la Commissione del Ligari D'Argento 2012, composta dagli ex Sindaci Alberto Frizziero (Presidente), Flaminio Benetti, Bianca Bianchini, segretario il Sindaco in carica Alcide Molteni, ha scelto fra le numerose e qualificate candidature presentate da gruppi di cittadini la signora Margherita Bellesini. La motivazione:
La dr.sa Margherita Bellesini, laureata in lettere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, merita la riconoscenza della Città di Sondrio per la sua pluridecennale azione personale, sociale, professionale e culturale nella Città, dapprima a favore dei fanciulli e dei preadolescenti e, in seguito, delle persone in crisi, dei malati terminali e delle loro famiglie.
Ella ha portato nella nostra Città, dove vive da circa quarantanni, l'ispirazione religiosa e la sensibilità personale e sociale della sua famiglia tiranese: da parte paterna suor Margherita Bellesini, salesiana, è stata famosa come missionaria tiranese in India dal 1881 sino alla sua morte, da parte materna è in corso la richiesta del processo di beatificazione del salesiano don Carlo Braga parente di sua mamma, per l'opera svolta in Cina (1918 - 1952).
Rita Bellesini già da adolescente partecipava all'azione sociale volontaria di sua mamma che a Tirano era l'interlocutrice, prossima e privilegiata, delle suore di Maria Bambina, le quali offrivano sostegno ai malati dell'Ospedale della Città, inizialmente fondato da Religiosi. Quando purtroppo è rimasta precocemente orfana di sua madre, ha mostrato ben presto in famiglia la sua personalità prendendosi cura attenta dei suoi familiari. La sua esperienza personale l'ha resa assai sensibile e attenta anche al di là della cerchia familiare e sin da giovane è stata partecipe di una dedizione samaritana al prossimo, una sensibilità sociale che ha in seguito perfezionato anche attraverso i suoi studi umanistici e professionali. Negli studi ha coltivato i valori umanistici e le scienze antropologiche con particolare riguardo alla psicologia e alla pedagogia frequentando specializzazioni universitarie dopo la laurea. Nella sua professione è stata una professoressa attenta e capace, e una competente animatrice dell'orientamento scolastico e professionale degli allievi della scuola media, collaborando attivamente con il Centro d'orientamento scolastico e professionale della Provincia di Sondrio: ha messo a disposizione degli alunni e dei genitori la sua ricca umanità e la sua formazione specializzata. La sua personalità, ispirata dalla Caritas cristiana è sempre stata in generale attenta al dialogo e alla solidarietà competente sia nei confronti di coloro che dovevano essere promossi nella realizzazione della loro vocazione personale sia nei confronti di coloro che si trovavano e si trovano in condizioni di indigenza e di bisogno esistenziale, materiale e psicologico. Forte della sua pregressa esperienza iniziale nell'attività del volontariato sociale e del terzo settore la sua dedizione al prossimo si è sempre maggiormente focalizzata e specializzata.
Oggi guida un'importante Associazione in modo competente e umanamente squisito. I malati e le loro famiglie hanno sempre trovato in lei attenzione e disponibilità nelle cure di cui avevano bisogno. Da vent'anni è animatrice attiva e vitale della Associazione "Chicca Raina" per i malati terminali, una realtà sociale ben nota in Città e in Valtellina e, da dieci anni, è stata voluta e promossa dai soci dell'Associazione quale loro qualificata Presidente in grado di collaborare coi Medici competenti dell'Ospedale proprio anche nell'azione diretta di sostegno ai malati terminali, nella consapevolezza che la loro cura deve far fronte non solo a una acuta sofferenza personale, ma anche a quella delle loro famiglie.
Anche nella vita della Comunità parrocchiale ha un ruolo attento e partecipe: da anni è volontaria della Caritas ed esperta del Centro d'Ascolto.
In pratica si è aperta nel corso della sua vita a tutte le attività cooperative del mondo laico e cristiano. In ogni sua azione ha partecipato agli altri la sua squisita umanità, ispiratrice attiva di una cittadinanza piena e di una carità cristiana vissuta. Attualmente ella, ben consapevole della necessità di una azione corale, alimenta l'attività di formazione con preparazione e lungimiranza molto apprezzate. Il riconoscimento della sua azione preziosa e del suo ruolo nel settore sociale, cui oggi soprattutto si dedica, potrà anche richiamare e promuovere l'attenzione della Città verso l'Associazione "Chicca Raina" e i suoi collaboratori unitamente ai malati terminali e alle loro famiglie.
Una curiosità. 16 edizioni, parità assoluta fra uomini e donne, otto a otto. Significativo comunque.
Il Ligari d'argento
Il premio "Ligari d'Argento" viene attribuito, dal 1997, quale attestazione di stima e di gratitudine da parte dell'Amministrazione comunale di Sondrio nei confronti di cittadini, nati o residenti in città, che si siano particolarmente distinti per l'impegno profuso per la crescita civile e sociale della città. La cadenza del premio "Ligari d'Argento è annuale e coincide con il periodo delle festività natalizie. Le candidature per l'assegnazione del premio possono essere presentate da cittadini singoli o associati, da gruppi, sodalizi e sono esaminate da una Commissione composta dagli ex Sindaci della città di Sondrio, nonché dal Sindaco in carica, e presieduta dal più anziano d'età.
Il premio, consistente in una targa d'argento con inciso un disegno del pittore Pietro Ligari, viene consegnato dal Sindaco nel corso di una cerimonia pubblica.
Gli insigniti
1997 Sandro Massera
1998 Alda Stolzlechner
1999 Suor Ersilia Pezzini
2000 Antonio Magni
2001 Eugenio Del Felice
2002 Sandro Bordoni
2003 Lea Lazzaretti Giancola
2004 Pietro Pizzini
2005 Paolo Biglioli
2006 Esilde Della Cagnoletta
2007 Don Narciso Mandelli
2008 Emilia Bettini Grassi
2009 Lucia Fustinoni Tarabini
2010 Rossana Faggi
2011 Emilio Rigamonti
2012 Margherita Bellesini
Il conferimento del Ligari d'argento avrà luogo mercoledì 19 dicembre alle 18 nella Sala del Consiglio Comunale
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