Virus (18.3) C'è il "Pronto soccorso psicologico"

Iniziativa degli psicologi dell'ATS per chi necessita di sostegno, specie familiari di contagiati

ATTIVATO IL PRONTO SOCCORSO PSICOLOGICO PER GESTIRE GLI STATI DI DIFFICOLTÀ EMOTIVA. In questa fase di emergenza, chiunque abbia necessità di un sostegno può rivolgersi al "Pronto soccorso psicologico", un servizio completamente gratuito promosso dagli psicologi psicoterapeuti dell'Azienda che mettono a disposizione le loro competenze per le persone che vivono con difficoltà questo periodo di restrizioni. Il servizio di sostegno psicologico è rivolto innanzitutto ai familiari di pazienti affetti da covid-19 e a chi, più in generale, non riesce a reggere il peso di una quotidianità stravolta dalle regole imposte per il contenimento della diffusione del contagio. Un impegno su due livelli, partito inizialmente per gli operatori sanitari e quindi esteso a tutti i cittadini, che coinvolge tutti gli psicologi.

≪Ci sono timori diffusi nel gestire una situazione che non è ordinaria - sottolinea la psicologa Daniela Gianatti -, non avendo punti di riferimento insorgono delle difficoltà che possono produrre ansia. Per questo abbiamo ritenuto importante offrire un servizio telefonico attraverso il quale garantire supporto e dare consigli per aiutare le persone che più si sentono sotto pressione, perché direttamente coinvolte o perché particolarmente colpite, a raggiungere la stabilità emotiva. Non si tratta di una vera e propria terapia bensì di alcune indicazioni pratiche≫.

Il servizio è attivo tutti i giorni, dalle 9 alle 19. Per usufruirne basterà chiamare il numero 335 6442920 oppure inviare un messaggio, sms o whatsapp: saranno gli psicologi, a turno, a rispondere e a garantire il supporto psicologico richiesto.
 

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