IL DOPO COMUNITA' MONTANE DI FATTO MALAMENTE 'SCARICATE' DALLO STATO QUALCHE PREOCCUPAZIONE DOVREBBE DARLA

Prendiamo ad esempio il bilancio della C.M. Di Morbegno

Molti parlano di Comunità Montane da sopprimere senza sapere che in realtà lo Stato le ha di fatto soprresse nel momento in cui ha previsto prima il razionamento dei fondi e poi la chiuusura del portafoglio. Un provvedimento ingiusto anche perché l'Ente C.M. Lo ha istituito lo Stato con la legge 1102/1971 lavandosene ora le mani. E' una cosa grave perché scarica gli oneri di funzionamento su Comuni e Regioni. Venissero anche sepolte il peersonale non può essere licenziato. Il passarlo, come si vuole, alle 'Unioni dei Comuni' avrebbe una sua logica, anzi una logica in senso generale ove e in quanto venissero passati anche i conquibus che servono per stipendiare la gente e gratificare Enti e Stato con i contributi e le imposte.

Prendiamo ad esempio la Comunità Montana di Morbegno (non quella di Sondrio perché é di soli 21 Comuni senza il capoluogo). Prendiamo i suoi dati di bilancio 2013. In sintesi:

ENTRATE P R E V I S I O N I 2013

TITOLO I- Entrate da contributi e trasferimenti 4.272.492,00

TITOLO II - Entrate extra-tributarie 1.113.397,00

TITOLO III - Entrate da alienazioni ecc. 1.414.800,00

TITOLO IV - Entrate da assunzioni di prestiti 52.000,00

TITOLO V - Entrate da servizi per conto terzi 1.756.000,00


TOTALI 8.608.689,00

SPESE P R E V I S I O N I 2013

TITOLO I - Spese correnti 4.443.889,00

TITOLO II - Spese in conto capitale 1.518.800,00

TITOLO III - Spese per rimborso di prestiti 890.000,00

TITOLO IV - Spese per servizi per conto terzi 1.756.000,00


TOTALI 8.608.689,00

Vediamo che per le spese correnti, in gran parte di personale, ne va circa la metà delle entrate, anzi di più tenendo conto che ci sono di mezzo i soldi BIM. In altrri termini sono quasi 10 miliardi di vecchie lire accollati a regioni e Comuni.

In Lombardia c'é ancora un soffio di vita perchè la Regione nel 2009 dopo il taglio, quello sì taglio, ha deciso di metterci lei i soldi necessari per un triennio ma alla fine di quest'anno quel tesoretto finisce e non é detto che a Milano possano riproporlo. Occorre poi attenzione perché ci sono precedenti pericolosi. Valga il caso della Liguria dove le Comunità montane sono state soppresse il 30 aprile 2011 contestualmente revocando le deleghe attribuite ai Consorzi di comuni per cui dall'indomani la Regione esercita direttamente tutte le funzioni amministrative in materia di agricoltura, foreste, economia montana e antincendio boschivo! E il personale? I 145 dipendenti sono stati distribuiti fra i Comuni, le ASL, i parchi ecc. Gli altri 86 se li é presi in carico la Regione per utilizzarli nelle attività riguardanti l'agricoltura e i'antincendio boschivo. La si metta come si vuole ma questo non é altro che un trasferimento di oneri dal centro alla periferia. E non conta che magari la Regione possa pensarci ancora perché se deve tirar fuori soldi per ovviare alla mancanza di quelli statali che c'erano prima, ne avrà corrispondentemente di meno per altre cose. No? Questi aspetti forse meriterebbero un approfondimento, in particolare nella Valchiavenna dove si registra un certo entusiasmo per l'ipotesi di un solo Comune, ipotesi che qualche preoccupazione invece dovrebbe darla.

a.f.

a.f.
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