BRIGA-GLIS (x), NEL VALLESE, DOPO SONDRIO, È LA CITTÀ ALPINA DELL'ANNO

Ieri, 14 giugno, l’investitura – Attività – Conosciamo Briga – La città ha ricevuto il titolo perché… - Il traforo del Sempione

IERI, 14 GIUGNO, L’INVESTITURA

Ieri, giovedì 14 giugno, Briga-Glis è stata ufficialmente dichiarata "Città alpina dell'anno 2008" succedendo così a Sondrio, "Città alpina dell'anno 2008". La città viene premiata in particolare per le sue attività nei settori della cooperazione e della sostenibilità, attraverso i quali essa vuole offrire una buona qualità della vita alle/agli abitanti e una grande attrattività alle visitatrici e ai visitatori. Dopo Herisau, Briga-Glis è la seconda città svizzera, oltre che il più piccolo comune, ad ottenere il titolo di "Città alpina dell'anno".

Il titolo di "Città alpina dell'anno" viene assegnato dal 1997 alle città dell'arco alpino di Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera che si impegnano per uno sviluppo sostenibile e orientato al futuro della città e del rispettivo territorio. Il riconoscimento viene conferito dall'associazione Città alpina dell'anno su proposta di una Giuria internazionale.

Tra ieri, giovedì 14 ed oggi 15 giugno a Briga-Glis è in corso un seminario di lancio. Nell'occasione da parte della città di Briga-Glis presentazione dei progetti previsti per l'anno della Città alpina ai/alle responsabili, ai membri e alla Giuria dell'associazione Città alpina dell'anno.

Nei mesi scorsi l'Amministrazione Comunale, coinvolgendo la popolazione e in collaborazione con diversi prestatori di servizi turistici e organizzazioni, ha definito la struttura e il programma di massima delle molteplici attività previste per il 2008. È stata costituita l'associazione "Città alpina dell'anno 2008 Briga-Glis", di cui fanno parte anche il Comune confinante di Naters, la regione economica e le associazioni ambientaliste. Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio della manifestazione per un ammontare di 500.000 franchi svizzeri.

ATTIVITA’

Nella regione sono in programma un centinaio di manifestazioni e iniziative all'insegna del marchio "Città alpina 2008": eventi speciali "Città alpina 2008" a partecipazione nazionale e internazionale, progetti a lungo termine relativi alla Città alpina, progetti vicini alla Città alpina e progetti di attuazione nel comune e nella regione. La comunicazione delle attività organizzate per l'anno della Città alpina sarà affidata al sito www.alpenstadt-2008.ch (che sarebbe bene avesse anche la versione italiana – ndr), ad una newsletter elettronica a cadenza regolare, a pieghevoli, comunicati stampa e manifesti. "Briga-Glis - Città alpina 2008" vuole porsi una sfida e cogliere l'occasione. Per i prossimi anni, possibilmente decenni, il titolo deve assicurare alla città e alla regione la sostenibilità sotto ogni aspetto e in tutti i settori.

PROGRAMMA

Manifestazioni ed eventi regionali, nazionali e internazionali in programma a Briga-Glis in occasione dell'anno della Città alpina

Cerimonia inaugurale il 6 gennaio 2008

Con la partecipazione di tutta la popolazione, il 6 gennaio (Epifania) si svolgerà la cerimonia di inaugurazione nella piazza municipale di Briga. L'evento è organizzato come festa popolare e sarà probabilmente caratterizzato da un'attrazione record.

Giornata delle porte aperte

A marzo o aprile, l'amministrazione comunale e le società di servizi affiliate si presenteranno al pubblico in una "Giornata delle porte aperte".

Forum su formazione e sostenibilità

Insieme ai/alle responsabili e agli studenti e alle studentesse dell'Alta Scuola Pedagogica del Vallese, nel mese di aprile verrà organizzato un forum di due giorni. Quale formazione conduce alla sostenibilità? Come dare un'impostazione più sostenibile alla formazione?

Arte nella città (aprile-ottobre)

Il progetto "Arte nella Città (alpina)", avviato ormai da anni, viene proposto per tutto l'anno sotto il marchio della Città alpina con la presentazione di diverse mostre.

Briga-Glis è dinamica - le/gli abitanti di Briga-Glis sono dinamici (primavera/autunno) Quanti chilometri può percorrere in una settimana la popolazione di Briga-Glis su un percorso calcolato con precisione? Quante volte fa il giro della terra la popolazione della Città alpina?

Gmeiwärch

Il progetto comprende manifestazioni distribuite su tutto l'anno che si propongono di stimolare persone di tutte le fasce sociali e di età a partecipare in maggior misura alla vita pubblica e ad intervenire attivamente. Informazioni dettagliate verranno comunicate in tempo utile.

Spinnunetz (inaugurazione a maggio)

L'obiettivo principale è di collegare i due parchi paesaggistici di Pfyn e Binn e di congiungerli attraverso le strade più diverse. Dal progetto "Spinnunetz" Briga-Glis si attende di ottenere effetti sostenibili per decenni, al di là dell'anno della Città alpina, così come cooperazione nella regione, con i comuni, il turismo e altri fornitori di servizi.

Congresso nazionale del Lions

Dal 23 al 25 maggio 2008 il Lions Club organizza il suo congresso nazionale nella regione di Briga-Glis. Insieme agli organizzatori verrà coordinato un programma di accompagnamento culturale e uno specifico per richiamare l'attenzione sui temi della Città alpina.

Rappresentazione teatrale: "Il ritorno"

Ad aprile / maggio il "Freie Theater Oberwallis" rappresenta nella Sala dei cavalieri "Il ritorno". Stockalper il Grande, il facoltoso commerciante nato a Briga, fa ritorno dall'esilio nella Briga odierna e un gruppo di attori racconta la biografia del più illustre cittadino di Briga.

Carmina Burana

Alla fine di maggio, per quattro serate saranno presentati i "Carmina Burana" con l'orchestra "Stadtmusik Saltina", solisti, cori dalla regione e la compagnia di danza "Artichock".

Storia del solitario Aletsch-Flori

A giugno le scuole di Bitsch, nell'anno della Città alpina, rappresenteranno il loro musical tradizionale anche a Briga.

Briga Belalp Turismo eventi nella Città alpina (estate/autunno) Con offerte interessanti ospiti e turisti (ma anche la popolazione locale) verranno invogliati a visitare Briga e la sua regione nell'anno della Città alpina. A questo proposito Briga-Glis promuove consapevolmente il turismo giornaliero e offre specialità gastronomiche alpine.

Olimpiadi per tutti (agosto)

Durante le Olimpiadi di Pechino a Briga-Glis verranno organizzate le Olimpiadi per diversamente abili, a cui è invitata a partecipare tutta la popolazione.

Esposizione speciale "Masterplan sull'energia"

Nella Fiera dell'artigianato dell'Alto Vallese del 2008 verrà presentato in modo facilmente comprensibile il Masterplan sull'energia di Briga-Glis-Naters. Con questa iniziativa si punta a favorire il dialogo e a sensibilizzare la popolazione.

Seminari sul tema della storia del clima e della ricerca alpina A settembre verranno proposti due seminari con la partecipazione di esperti nazionali e internazionali: un gruppo di lavoro coordinato dal dottor Gabriel Imboden approfondirà il tema della storia del clima in un seminario di due giorni; la Società di scienze naturali dell'Alto Vallese organizzerà il 1° Meeting sulla ricerca alpina e di montagna coordinato dalla signora Elisabeth McGarrity.

Giornata della memoria: 15 anni dall'alluvione

24 settembre 2008: nell'anno della Città alpina la giornata della memoria verrà organizzata con particolare cura e con una formula speciale.

Apertura della gola della Saltina

Aprire ai visitatori e alle visitatrici la gola della Saltina è da tempo intenzione della città. L'area ricreativa vicina alla città di Grindji verrà collegata direttamente con la regione del Sempione. L'inaugurazione nell'anno della Città alpina (a ottobre) è un obiettivo della città, che ha già avviato tutte le procedure progettuali e finanziarie.

1° Festival internazionale dei cori alpini Ad ottobre a Briga-Glis si svolgerà il 1° Festival internazionale dei cori alpini, con la partecipazione di cori dagli stati alpini europei, dalla Svizzera e dalla regione di Briga.

Euromontana/prodotti di montagna

Dal 6 all'11 ottobre il Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) organizzerà a Briga il 1° Convegno internazionale di Euromontana in Svizzera, a cui parteciperanno circa 250 persone da tutte le regioni alpine.

Contemporaneamente si svolgerà un altro convegno sul tema dei prodotti di montagna organizzato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

Come programma di accompagnamento per queste due manifestazioni si svolgerà un mercato di oggetti di artigianato, specialità gastronomiche e altri prodotti dalle regioni di montagna. In seguito, dopo l'anno della Città alpina, il progetto verrà riproposto con una cadenza ancora da definire.

BergBuchBrig 08

Questa manifestazione, già ben avviata, verrà integrata nel programma dell'anno della Città alpina (a novembre).

Manifestazione finale

Il 21 dicembre 2008 sulla pista da pattinaggio si svolgerà la cerimonia finale ufficiale, anch'essa organizzata in forma di festa popolare.

CONOSCIAMO BRIGA

Abitanti: 15.000, Superficie (ettari): 3.806, Altitudine (metri s.l.m.): 700 tra 678 e 2.726.

Numero di posti letto: 1.000 con 119.120 pernottamenti. Cinque le Aziende agricole.

Totale occupati: 5.896

Posti di lavoro nel 1° settore: (agricoltura), 95, nel 2° settore: (industria): 1252, nel 3° settore: (servizi): 4549.

Briga-Glis (dopo la fusione dei comuni di Briga, Glis e Brigerbad nel 1973) si considera un centro di servizi dell´Alto Vallese di lingua tedesca, che a sud confina con l´Italia ed è influenzato dal clima mediterraneo. Il ruolo di centro di servizi e nodo strategico per i trasporti è iniziato con la costruzione del tunnel del Sempione, che è stato inaugurato nel 1906 e ha consentito l´allacciamento alla rete ferroviaria europea.

Nell´ambito dei servizi rientra anche un sistema educativo molto sviluppato, con una scuola superiore cantonale, basata sulla tradizione di un collegio di gesuiti attivo da tre secoli, e un livello universitario con l´Alta Scuola Pedagogica, l´Università a distanza/Istituto universitario professionale e un centro universitario internazionale privato per la gestione alberghiera.

Il numero dei pernottamenti è in costante aumento. I turisti apprezzano Briga per la sua posizione centrale e la possibilità di fare gite nella regione così come in Italia. Un´atmosfera italiana caratterizza anche il centro storico, con il suo simbolo, il castello di Stockalper, così denominato dal grande commerciante vallesano barone Stockalper, che nel XVII secolo fece costruire il palazzo come edificio di rappresentanza, il più grande nella Svizzera dell´epoca.

100 anni dopo la costruzione del tunnel del Sempione si preannuncia una nuova epoca per la ferrovia: l´inaugurazione della Nuova trasversale ferroviaria alpina del Lötschberg ridurrà i tempi di percorrenza in direzione nord di 40 minuti. Inoltre nella città ferroviaria di Briga si trova il Contact Center delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) con più di 250 dipendenti, che attraverso vie di comunicazione elettroniche diffondono informazioni e rilasciano biglietti in tutto il mondo.

LA CITTÀ HA RICEVUTO IL TITOLO PERCHÉ…

Per la seconda volta la Giuria internazionale assegna il titolo di "Città alpina dell´anno" ad una città svizzera. Dopo Herisau, che si considera un "grande paese" al margine delle Alpi, con Briga-Glis è ora la volta di una piccola città situata tra le catene di montagne più alte delle Alpi.

Non sono tuttavia le montagne ad aver connotato da sempre la storia di Briga, quanto piuttosto le vie di comunicazione. Il nome stesso di "Brig" deriva dal tedesco vallesano "Brigga", che significa ponte (Brücke in tedesco). La costruzione di ponti sul Rodano e sulla Saltina consentiva l´accesso alla regione di Goms e di qui ai valichi per il resto della Svizzera e soprattutto verso l´Italia. Attraverso il Sempione, a 2.000 metri d´altezza, Napoleone fece costruire la prima strada dei valichi delle Alpi occidentali. Nel 1805 l´ingegnere capo annunciò all´imperatore francese "le Alpi non esistono più". La stessa euforia devono aver conosciuto i muratori che un secolo più tardi, nel 1906, aprivano al traffico il tunnel del Sempione, il più lungo tunnel ferroviario attraverso le Alpi.

Briga si presenta a visitatrici e visitatori con un aspetto molto urbano. La via centrale della Bahnhofstrasse, la piazza principale, la Stadtplatz, dalla marcata atmosfera italiana, e il centro storico, con il Castello barocco di Stockalper e la Chiesa dei gesuiti del XVII secolo, fanno apparire Briga più grande e importante di quanto non sia in realtà. Solo attraverso la fusione con Glis, centro religioso di una gran parte del Vallese di lingua tedesca, Briga ha raggiunto le dimensioni statistiche per essere considerata una città in Svizzera, e da allora il suo nome ufficiale è diventato Briga-Glis.

A differenza delle epoche passate, nella seconda metà del XX secolo Briga ha perso molta della sua importanza internazionale e rischia di decadere a centro provinciale di scarsa rilevanza. Per la sua posizione geografica, la cittadina parrebbe predestinata a gettare ponti economici, culturali e politici verso i vicini di lingua francese e italiana e a svolgere la funzione di dinamico centro di una vivace regione di montagna.

Negli ultimi tempi le autorità e la popolazione di Briga-Glis hanno iniziato a sfruttare maggiormente le potenzialità della loro città. Si punta ad esempio ad una cooperazione in diversi campi con la città di frontiera di Domodossola, nel vicino Piemonte. Nel suo modello di riferimento Briga-Glis si pone inoltre l´obiettivo di superare antiche rivalità con i comuni confinanti a vantaggio di progetti comuni. La sostenibilità deve qui valere quale principio guida ed essere attuata concretamente, ad esempio nell´ambito di "Città dell´energia". Inoltre, con l´apertura del tunnel di base del Lötschberg alla fine del 2007, Briga-Glis e l´intero Vallese di lingua tedesca si avvicineranno di un´ora alla Svizzera di lingua tedesca e diventeranno un´area ricreativa "a portata" del turismo giornaliero della popolosa regione dell´Altopiano. Infine nelle vicinanze di Briga-Glis stanno sorgendo numerose nuove aree protette con opportunità particolarmente favorevoli ad un turismo naturalistico.

In breve, la città di Briga-Glis sta vivendo una fase di profondo mutamento e di riorientamento.

"Cooperazione" e "sostenibilità" diventano i concetti chiave per il futuro della città, che vuole offrire un´elevata qualità della vita alla sua popolazione e attrazioni ancora maggiori a visitatrici e visitatori.

Con il conferimento del titolo di "Città alpina dell´anno" la Giuria incoraggia le autorità di Briga-Glis ad impegnarsi con slancio e tenacia per una città aperta e apprezzabile come luogo di vita. Il titolo è un invito rivolto alla popolazione e a tutti i gruppi sociali a confrontarsi intensamente per un anno con la duplice identità - quella urbana e quella alpina -, ad approfondire le relazioni con il territorio circostante e a collegarsi con i comuni vicini e con le altre Città alpine. Il progetto "Città alpina dell´anno" fornisce dunque un importante contributo all´attuazione della Convenzione delle Alpi.

A Briga-Glis ci sono tutti i presupposti per un anno della Città alpina coronato da successo. La Giuria augura un´anno della Città alpina vivace e stimolante a Briga-Glis.

CS

IL TRAFORO DEL SEMPIONE

(x) Non possiamo non ricordare che Briga è allo sbocco del traforo del Sempione, lungo ben 19803 metri e quindi ai tempi della costruzione (iniziò nel 1889 e terminò il 24 febbraio 1905. Lo inaugurarono il 19 maggio 1906 il re Vittorio Emanuele III e il Presidente elvetico Ludwig Forrer. Il traffico regolare iniziò il primo giugno dello stesso anno) era il più lungo del mondo. ndr

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