VIRUS (15.3) Dal Prefetto: "Polmonite da nuovo coronavirus" Chiarimenti

Uscire di casa contro le norme vuol dire rischiare grosso e far rischiare grosso agli altri

 Sondrio, 15 marzo 2020

     
Ai Signori Sindaci dei Comuni della provincia
          
Ai Signori Dirigenti degli Enti e degli Uffici Pubblici della provincia
                    LORO SEDI
 
e, p.c.,            agli organi di informazione
   
OGGETTO: Polmonite da nuovo coronavirus (COVID-19).

Di seguito alla circolare prefettizia n. 13382 del 13 marzo 2020, di uguale oggetto, si comunica che il Ministero dell’Interno, in esito ad interlocuzioni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con i Ministeri competenti e con alcuni Prefetti maggiormente interessati, ha precisato – sulla base di una lettura sistematica delle disposizioni succedutesi – che il D.P.C.M. dell’11 marzo 2020 ha mantenuto la chiusura, nei giorni prefestivi e festivi, delle medie e grandi strutture di vendita, nonché degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e i mercati.

In particolare, nei predetti giorni, tali strutture ed esercizi sono chiusi, ad esclusione delle farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Pertanto, i supermercati presenti nei centri commerciali posso aprire nelle medesime giornate limitatamente alle aree di vendita di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e di generi alimentari.

Per quanto riguarda i mercati, sia all’aperto sia coperti, il predetto Ministero ha evidenziato che in essi può essere svolta soltanto l’attività di vendita di generi alimentari.

In tutti i casi sopraindicati, deve essere in ogni caso garantita la distanza interpersonale di un metro, anche attraverso la modulazione dell’orario di apertura, e resta vietata ogni forma di assembramento.

Con l’occasione si comunica che il Presidente della Regione Lombardia, con l’ordinanza n. 509 del 13 marzo 2020 che ad ogni buon fine di unisce in copia, ha adottato una serie di misure per la riduzione e soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale.

Si confida nella consueta collaborazione delle SS. LL.

       F.to  IL PREFETTO
                     Salvatore Pasquariello

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