La tragedia delle Foibe e dell'Esodo istriano-dalmata ricordata al Festival

Durante lo svolgimento della seguitissima serata del Festival di Sanremo il conduttore Amadeus ha con gioia accolto l'accorato appello rivoltogli negli scorsi giorni da intellettuali, associazioni e società civile e ricordato la tragedia delle Foibe e dell'Esodo istriano-dalmata dato lettura di un toccante brano del libro "La bambina con la valigia" della esule Egea Haffner raccolte da Gigliola Alvisi, commentandole come segue:

«Queste sono le parole di Egea Haffner raccolte nel libro di Gigliola Alvisi "La bambina con la valigia" che è una delle testimonianze più autentiche della tragedia vissuta da migliaia di italiani di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia nel Dopoguerra. Il 10 febbraio, come sapete, è la Giornata del Ricordo, istituita per tenere viva la memoria di una delle pagine più tragiche della nostra storia: l’eccidio di migliaia di nostri connazionali gettati nelle foibe dalle milizie del Maresciallo Tito e l’esilio di centinaia di migliaia di italiani costretti a lasciare la loro terra e i loro averi. Una vicenda a lungo dimenticata che appartiene all’epoca oscura delle dittature e ci fa riflettere sul valore della Memoria e soprattutto della verità. Perché la libertà non si conquista dimenticando o rimuovendo, ma ricordando. Sempre».

Per Andrea Lombardi, responsabile di CulturaIdentità Genova:

«Al di là delle polemiche faziose di alcuni, dall'istituzione del Giorno del Ricordo del 2004 in poi e grazie alla continua opera di divulgazione di comitati e associazioni, la strada per una visione storica plurale e non più soffocata dai dogmi e dal “pensiero unico”, è tracciata ed è percorsa da sempre più italiani; a conferma, la doverosa iniziativa di Amadeus e della direzione del Festival di Sanremo, che crediamo sarà un forte elemento di rilancio per giungere a una memoria pienamente condivisa su queste tragiche e a lungo nascoste vicende".  Cordialmente,

Andrea Lombardi Responsabile CulturaIdentità Genova

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