CONCESSIONI IDROELETTRICHE: GLI INDUSTRIALI ADERISCONO AL COMITATO ISTITUZIONALE

13 agosto 2009 - Confindustria Sondrio farà parte del comitato istituzionale che

l'Amministrazione Provinciale intende istituire per il rinnovo delle concessioni

idroelettriche.

"La proposta della Provincia ci è parsa sensata e condivisibile, per questo abbiamo dato

subito la nostra adesione - ha dichiarato il Presidente di Confindustria Sondrio Paolo

Mainetti -. Il rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche è una partita dove il gioco di

squadra sarà fondamentale: andare in ordine sparso ci farebbe perdere una grande

opportunità per il futuro del territorio. Dobbiamo procedere uniti, anzitutto come Categorie

produttive ed espressioni della realtà economica locale, e dialogare con il mondo delle

istituzioni per portare avanti una battaglia comune. Un Comitato Istituzionale coordinato

dal Presidente della Provincia ci sembra uno strumento adeguato a comporre gli interessi

di tutti gli attori coinvolti, secondo il modello già sperimentato con successo per la nuova

statale 38".

L'utilizzo idroelettrico delle acque è un tema di centrale importanza per l'Associazione

degli Industriali sondriesi, più volte intervenuta sulla materia nel corso degli ultimi anni, dal

convegno "Energia e territorio alpino" dell'ottobre 2007, che vide la partecipazione del

futuro Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, fino al seminario dello scorso aprile

"Concessioni idroelettriche: opportunità per il territorio", nel corso del quale i

rappresentanti del Trentino e dell'Alto Adige hanno presentato i modelli di gestione della

risorsa idroelettrica sviluppati nelle province di Trento e Bolzano. Un tema caldo che si

farà rovente nel corso del 2010, quando andranno a scadenza cinque concessioni di

grande derivazione che insistono sul territorio della provincia di Sondrio.

"Sono in gioco interessi importanti, lo sappiamo bene. Noi Industriali vogliamo essere

della partita - ha proseguito Mainetti - perché crediamo nella capacità del territorio di

essere protagonista dei processi di sviluppo e trasformazione senza subirli come

un'imposizione dall'alto. Siamo certi che le altre Associazioni ci seguiranno su questa via

e che anche la Camera di Commercio farà lo stesso, visto che le concessioni

idroelettriche sono uno dei punti cardine inseriti nel piano strategico dell'ente camerale".

Una valle alpina che nel contesto lombardo si caratterizza per la focalizzazione sulle

energie rinnovabili, secondo un modello di sviluppo sostenibile capace di armonizzare

tutela ambientale, progresso economico e coesione sociale. Questa la visione che

Confindustria Sondrio intende promuovere per il territorio di Valtellina e Valchiavenna, in

uno scenario dove l'idroelettrico continua a mantenere un ruolo centrale.

"D'accordo con il Consiglio Direttivo dell'Associazione ho già dato al Presidente della

Provincia la mia personale disponibilità ad entrare come rappresentante di Confindustria

Sondrio nel Comitato Istituzionale per le concessioni idroelettriche" - ha concluso il

Presidente Mainetti -.

Speciali