Ultra80enni in provincia (e aggiunte), un po' di dati

Se mancano i vaccini per i superanziani crescono i funerali

Aggiornamento ufficiale delle vaccinazioni agli ultraottantenni del 10 Marzo 2021

È iniziata in Lombardia domenica 21 febbraio la fase ‘1 ter’ della campagna anti-Covid per vaccinare gli anziani di età superiore agli ottanta anni, i cosiddetti ‘over 80’: a seguire la progressione del numero dei vaccinati. I dati sono aggiornati quotidianamente (ma i prossimi arriveranno solo il 15 - ndr). Nelle tabelle è possibile leggere i riferimenti numerici relativi alle somministrazioni di prime e seconde dosi. Sono suddivisi per le singole Ats lombarde. Le tabelle contengono, inoltre, i riferimenti alle vaccinazioni somministrate ai cittadini di età inferiore agli 80 anni (under 80). Si segnala che i valori cumulati possono variare nel tempo. Questo dal momento che dei centri vaccinali registrano alcune vaccinazioni in modalità differita, per favorire in alcuni casi specifici l’operatività dei vaccinatori.

Vaccinazioni anti-Covid, ieri in Lombardia somministrate quasi 29.000 dosi
Già 174.266 le adesioni del personale scolastico
Nella giornata di ieri, martedì 9 marzo, hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid nell’ambito della fase ‘1 ter’ 11.602 anziani a cui si aggiungono i 428 che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, per un totale di 12.030 dosi somministrate agli over 80.

La vaccinazione under 80 ieri ha riguardato 16.675 persone tra I e II dose. Complessivamente nella giornata di ieri sono state somministrate 28.705 dosi di vaccino anti-Covid.

Ad oggi, inoltre, sono 174.266 le adesioni del personale scolastico.

‘*’Si segnala che i valori cumulati possono variare nel tempo poiché alcuni centri vaccinali registrano alcune vaccinazioni in modalità differita per favorire l’operatività dei vaccinatori in alcuni casi specifici.

+++ IL PROSSIMO INVIO DEI DATI SARÀ LUNEDÌ 15  MARZO ED AVRÀ CADENZA SETTIMANALE +++

============================================================
Nostra nota: per gli anziani, di gran lunga i più esposti, il vaccino evita il funerale

Tante vaccinazioni a vario tipo, in sostanza per arginare la diffusione del virus.
Paiono bloccate le altre vaccinazioni, quelle che sono essenziali per arginare il lavoro delle aziende di pompe funebri in grandissima parte dovuto a quegli anziani e superanziani che ove avessero avuto il vaccino in gran parte avrebbero evitato il funerale. Ne abbiano trattato in altro articolo che sembra confermato (GdS).

Speciali