La tragedia dei Fragili e degli Over 80

Il Presidente Draghi ha duramente, e giustificatamente, criticato le vaccinazioni di fatto non essenziali a fronte invece di gente che se avesse avuto il vaccino in gran parte non sarebbe finita al crematorio o in terra benedetta. In altro articolo  lo dimostriamo con analisi per età dei primi centomila morti.

DOSI SOMMINISTRATE
PER SCUOLE 1.506.044 – PER SOCIOSANITARI 1.874.689 – OVER 80 4.593.574(RSA a parte)

SCUOLE
Il 72,13% ha avuto la prima dose (Lombardia 100), il 0,95 anche la seconda (0,67 Lombardia) In attesa il 27,87 (14,38 Lombardia)

SOCIOSANITARI
Il 91,63% ha avuto la prima dose (Lombardia 85,62), il 75,29 anche la seconda (78,89 Lombardia) in attesa 8,37 (Lombardia zero)

OVER 80
Il 68,20% ha avuto la prima dose (Lombardia 75,07), il 38,79 anche la seconda (37,64 Lombardia) in attesa il 31,80 (Lombardia 24,93)

I numeri parlano da soli.
Larga parte – uno su tre - di quelli che inizialmente il Governo aveva definito prioritari (fragili, RSA e Over 80) ancor oggi aspetta la prima dose e davanti a loro è andato un po' di tutto e non solo avvocati e magistrati toscani o casi consimili balzati al disonore delle cronache.
Milioni di italiani che le statistiche hanno dimostrato non essere esposti al pericolo sono stati vaccinati. Non c'era il vaccino per tutti e così uno su tre degli Over 80 e dei fragili senza vaccino è stato esposto – questi sì – al pericolo. Per essere precisi non è stato “esposto al virus” ma “ha ceduto al virus”.
Quanti dei 100mila morti sarebbero tornati in famiglia, nella comunità se la decisa priorità fosse stata rispettata?
Se n'è parlato molto in questi giorni dopo l'intervento di Draghi ma c'era chi aveva tentato, inutilmente, di far valere etica e buon  senso, compreso il nostro giornale con i commenti – l'ultimo, del 1 aprile, aveva per titolo “Anziani e fragili avrebbero dovuto essere i primi” non solo nostri; basta infatti citare il durissimo intervento del segretario della CISL Pensionati...
Questo dramma, con contorni di tragedia di massa, serva per il futuro, ormai vicino, quando la pandemia diverrà endemica.
a.f.

L'indirizzo dell'articolo relativo alla 'mappa dei decessi':  http://www.gazzettadisondrio.it/node/33561/edit?destination=admin/content

 

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