) 90° SEZ. VALTELLINESE ANA: IL SALUTO DEL PRESIDENTE NAZIONALE PERONA

ANA vero e proprio patrimonio per l'intera Comunità che a noi si ispira e guarda con fiducia

Cari alpini ed amici della Sezione di Sondrio,

è con vero piacere che mando il saluto mio personale e quello dell'intera Associazione a voi che vi siete accollati l'onere di organizzare il Raduno del Secondo Raggruppamento.

In queste giornate si celebrerà anche il 90° anniversario della Sezione Valtellinese di Sondrio nata nel 1922 unitamente alle Sottosezioni, ora Gruppi, di Bormio, Morbegno e Chiavenna.

Ed in questo anniversario non si potrà non ricordare la scissione che negli anni '60 vide la valtellinese dividersi nelle attuali Sezioni di Sondrio e Tirano.

Spero tanto che questa occasione, che vede entrambe le Sezioni festeggiare la loro unica origine possa far superare quelle poche divisioni che ancora restano riavvicinando e affratellando nuovamente gli alpini valtellinesi in un'unica grande realtà.

La Valtellina è da sempre terra di alpini. Fin dall'origine del Corpo a Sondrio e Chiavenna vennero dislocate due compagnie di Alpini e, da allora, la quasi totalità della popolazione maschile della valle è transitata nei ranghi dei reparti alpini portando quelle caratteristiche di schiettezza e tenacia tipiche di una terra di montagne alte, incombenti e bellissime che, tuttavia, richiedevano sacrifici importanti per ricavarne anche solo il sostentamento quotidiano, per riuscire a ritagliarsi un'esistenza dignitosa.

Valtellina terra del Tirano, del Morbegno e del Gruppo Sondrio, terra di alpini magnifici e di figure leggendarie a partire da Pietro Pedranzini (Cacciatore delle Alpi) Medaglia d'Oro per i fatti del luglio 1866, passando, poi, alle Medaglie d'Oro alpine Antonio Sertoli, Giuseppe Perego e Giovanni Soncelli, per finire con il Col. Fausto Lavizzari, comandante del 9° Reggimento Alpini caduto in terra di Russia. Alpini magnifici anche in questa Associazione: dal fondatore Diego Scarì, al primo presidente Giorgio

Brunetti, al presidente della ricostituzione dopo il secondo conflitto mondiale Fulvio Pedrazzini fino ai tempi recenti con Piero Camanni (consigliere nazionale fino al 2004) Ettore Leali e Alberto Del Martino, passando per una moltitudine di uomini forti semplici e buoni che molto hanno dato a questa famiglia associativa. Gli alpini valtellinesi quando ce n'è bisogno ci sono sempre!

Ebbene a Sondrio, capoluogo di questa splendida valle si terrà il Raduno del II Raggruppamento che da qualche anno ha cominciato a crescere di pari passo con la voglia degli alpini di testimoniare la loro identità. Gli alpini si ritroveranno a Sondrio per consolidare ulteriormente quei vincoli di amicizia e fratellanza, quello stile di vita che li unisce da sempre e per manifestare l'orgoglio della presenza e della disponibilità per le nostre comunità che da sempre li contraddistingue. Ricorderemo il nostro passato e trarremo da questo le motivazioni per un presente importante e per un solido futuro. Sfileremo per le vie di Sondrio per affermare che solo con amicizia e fratellanza può sorgere spontaneo e naturale quel senso di responsabilità che ci vede sempre in prima linea. Sfileremo per affermare che solo così, con uno stile di vita simile al nostro, si può davvero ridare speranza alla nostra Patria.

La nostra Associazione ci appartiene ma rappresenta ormai un vero e proprio patrimonio per l'intera Comunità che a noi si ispira e guarda con fiducia. Teniamone conto e continuiamo a diffondere i valori e le virtù che da sempre custodiamo.

All'amico Alberto Del Martino Presidente della Sezione ospitante, ai suoi Alpini e Amici va il ringraziamento per avere voluto organizzare l'evento. Alla popolazione, a quanti vorranno fare festa con noi, porgo il saluto più cordiale ed alle autorità che ci hanno consentito questo incontro va il nostro rispettoso e cordiale saluto.

Viva gli alpini valtellinesi! Viva l'Italia!

Corrado Perona (x)

(x) Presidente nazionale ANA

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